European Markets Edge Lower As Traders Await ECB and Payrolls

Durante la sessione asiatica, le borse europee hanno seguito un andamento vario, interrotto dalle notizie del test missilistico effettuato dalla Corea del Nord. Inoltre, i mercati si stanno preparando alla manovra restrittiva che il Focm dovrebbe attuare nella riunione della prossima settimana. I Bund e i Gilt hanno chiuso la scorsa settimana in modo diverso. I titoli di Stato tedeschi si sono mossi in ribasso a seguito della diffusione dei sondaggi che danno Macron in vantaggio su Le Pen nelle intenzioni di voto al primo turno delle elezioni presidenziali francesi, che si terrà ad aprile. La notizia ha provocato una ripresa dell’interesse per l’euro e per le borse europee, in particolare per quelle della periferia dell’Eurozona, che hanno seguito un andamento positivo. Il ritorno dello spread e la maggiore tranquillità dei mercati rispetto al recente nervosismo per le elezioni presidenziali in Francia renderà più semplice per gli investitori affrontare la crescente possibilità che la Fed attui una manovra restrittiva alla prossima riunione del Fomc nella giornata di giovedì.

Il Wti cede lo 0,7%, venendo negoziato a 53,21$, in rialzo dal precedente minimo di 52,77$. Il ribasso di oggi consuma una buona parte dell’incremento sperimentato dal prezzo nella giornata di venerdì. Il prezzo continua a oscillare all’interno della gamma di oscillazione osservata da ormai due mesi. Durante la sessione di giovedì, il Wti ha toccato il minino delle tre settimana a 52,54$. Le notizie che oggi influiscono sull’andamento del greggio riguardano il rallentamento della crescita in Cina, che scende dal previsto 6,7% al 6,5%. In Russia, i dati di febbraio hanno mostrato che la produzione di greggio è rimasta invariata a 11,1 milioni di barili al giorno. La lettura alimenta i dubbi sull’effettiva attuazione dell’accordo dell’Opec sulla riduzione della produzione da parte di Mosca.

In Germania, l’indice dei direttori degli acquisti del settore edilizio segna un miglioramento

In Germania, l’indice Markit dei direttori degli acquisti del settore edilizio per il mese di febbraio è salito dal 52,0 di gennaio a 54,1. Il risultato è stato sostenuto dalla seconda maggiore espansione nella crescita delle nuove attività  dall’introduzione dell’indice nel 1999. Il settore risente positivamente dei benefici legati alla generale accelerazione dell’attività economica nell’Eurozona.

Tra i più importanti eventi di questa settimana vi è il rapporto sull’occupazione, che verrà pubblicato appena sette giorni prima della decisione del Fomc di marzo. Come Yellen ha lasciato intendere, la manovra restrittiva verrà attuata a marzo a meno che i dati non siano coerenti con le aspettative. Secondo le previsioni dei mercati, a febbraio le buste paga dei settori non agricoli dovrebbero registrare un incremento di 210000 unità, che supererebbero u 156000 posti di lavoro in più rilevati a dicembre, ma sarebbero inferiori ai 227000 nuovi occupati di gennaio. Il settore privato dovrebbe vedere 220000 nuovi posti di lavoro. Il rapporto deve confrontarsi con un rischio al rialzo derivante dal sentimento sempre più ottimista dei produttori e dalla fiducia dei consumatori, oltre che dalle prime richieste di sussidio di disoccupazione, calate ai minimi degli ultimi quarantaquattro anni.