Rottura Della Media A 21 Periodi Per Il Cambio Euro Dollaro. Continuazione Del Trend Ribassista?

Continua il ribasso del cambio euro dollaro, compromesso da un dollaro insolitamente forte negli ultimi giorni. Il dollaro si sta mostrando forte, nonostante i dati ADP, che mostreremo dopo, molto deludenti. Infatti la ricerca del personale da parte dei datori di lavoro sembra molto difficile. Il buco da coprire è di circa 9,2 milioni di posti, con disoccupati a circa 9,5 milioni.

Ovviamente il dato ADP non è rilevante ai fini della previsione del dato principale sul lavoro, atteso venerdì. Sul versante vaccinale, circa la metà della popolazione americana risulta vaccinata con due dosi. Lato che preoccupa è il numero crescente di casi dovuti alla variante delta. La stessa non solo sta creando problemi di ripresa negli USA, ma in tutto il mondo. La Cina purtroppo sta subendo un duro colpo costringendo alcune popolazioni a nuovi regimi di lockdown.

Cambio Euro Dollaro, Calendario Giornaliero

Giornata dura per il cambio euro dollaro, il quale sta registrando un bel ribasso. Infatti la generalità dei dati UE deludono le aspettative degli analisti, causando preoccupazione sui mercati. L’indice composito sei servizi mostra un valore di 60,2 contro una previsione di 60,6. Sfiduciati i direttori degli acquisti del medesimo settore del precedente indice. Il valore registrato è pari a 59,8, mentre l’aspettativa era di 60,4. Incremento minore del previsto delle vendite al dettaglio mensile per il mese di giugno.

L’incremento è stato dell’1,5%, con una previsione di +1,7. Il dato occupazione ADP USA per il mese di luglio registra un incremento di 330.000 posti, ma ciò non convince gli analisti, i quali avevano previsto nuovi 695.000 posti. La spinta del dollaro deriva dall’indice ISM non manifatturiero che segna un valore di 64,1 contro una previsione di 60,5. Male le scorte di petrolio greggio, aumentate di 3,626 milioni di unità contro una previsione di consumo di 3,102 milioni.

La Rottura Della Media A 21 Periodi Segna Un Duro Colpo Per Il Cambio Euro Dollaro

Sembrava che le giornate dal 26 al 29 luglio dessero nuova linfa al cambio euro dollaro, ma l’incertezza generata dalla pandemia ha preso il sopravvento. Pesa sul fiber i dati negativi UE e quelli positivi USA che spingono la quotazione al di sotto della media a 21 periodi. Il volumi degli scambi non sembra divergere rispetto a quello delle giornate immediatamente precedenti.

L’RSI sta mostrando segni di debolezza, il quale accenna ad una discesa. Il termine di questa settimana risulta fondamentale poiché una rottura settimanale della media e l’aggravarsi della pandemia, può spingere ancora più in basso il cross. Target ribassista di breve può essere 1.1754, minimo registrato nel 23 luglio.

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