Rame, Analisi Fondamentale Giornaliera – Ogni notizia è una cattiva notizia!

I prezzi del rame quotato a Londra e Shanghai sono crollati questo mercoledì a causa delle utleriori critiche del presidente americano Donald Trump alle pratiche commerciali scorrette della Cina. Le dichiarazioni di Trump alle Nazioni Unite hanno ulteriormente incrinato i rapporti e spazzato via le speranze residue di un accordo commerciale fra le due superpotenze economiche.

Martedì Trump ha dichiarato che non accetterà un “cattivo affare” nei negoziati commerciali e che Pechino non è riuscita a mantenere le promesse fatte quando la Cina ha aderito all’Organizzazione mondiale del commercio.

I prezzi dei metalli di base, ad eccezione di quelli del nichel, sono stati appesantiti dal rallentamento della crescita economica e da una domanda più debole da parte dei principali consumatori di metalli della Cina a seguito della prolungata guerra commerciale USA-Cina.

Il sentimento è stato anche frenato dalle dichiarazioni del governatore della banca centrale cinese Yi Gang che ha affermato che la seconda più grande economia del mondo non ha fretta di allentare in modo significativo la politica monetaria per sostenere il rallentamento della crescita economica. “Questo ha infranto le speranze di quegli operatori che si aspettavano un ulteriore aiuto alla domanda di materie prime attraverso un aumento della spesa in infrastrutture pubbliche“, ha detto ANZ in una nota.

Gli investitori si sono ritirati dalle attività più rischiose dopo che è stata lanciata una richiesta di impeachment da parte dei Democratici del Senato degli USA. Nel mentre la Cina continua a limitare le importazioni di rottami di rame, andando essa stessa a coprire le quote mancanti.

Previsioni

I prezzi del rame quotato al COMEX si sono mantenuti bassi durante tutta la sessione odierna, salvo poi evitare il tonfo a metà sessione europea. All’apertura di Wall Street i futures del rame con scadenza a dicembre perdevano all’incirca mezzo punto percentuale con ulteriori possibilità di ribasso. Il primo supporto è posto proprio in area 2,58-2,57 dollari dove i prezzi stanno ulteriormente stazionando. Al rialzo i tori hanno strada fino ai 2,70 dollari, massimo toccato a metà di Settembre.