Rame, Analisi Fondamentale Giornaliera – I prezzi riprendono quota dopo l’apertura degli Stati Uniti

I prezzi del rame, così come quelli di tutte le materie prime agricole, sono aumentati questo giovedì, grazie alle rassicurazioni fornite agli investitori in materia di politica commerciale globale.

Il contratto del rame con scadenza Luglio, il future più attivo al momento sul mercato, è salito dell’1,1% a $ 2,77740 sterline. I prezzi in precedenza avevano eroso gran parte dei guadagni di questo 2019, scendendo di circa il 6,5% al ​​di sotto dei picchi del mese di Aprile sui timori che l’intensificarsi delle tensioni commerciali avrebbero rallentato l’economia globale, gravando sulla domanda di metalli industriali.

Ma il rame e altri investimenti sensibili alla crescita economica sono rimbalzati nelle recenti sessioni, grazie alla notizia che i funzionari statunitensi sono pronti a recarsi nuovamente a Pechino per continuare i negoziati commerciali. Nonostante le indiscrezioni il ministero del commercio cinese ha negato di conoscere i piani degli Stati Uniti per riprendere i colloqui commerciali, deviando le recenti osservazioni del segretario del Tesoro Steven Mnuchin, secondo cui i funzionari americani probabilmente si recheranno presto a Pechino. Ciò ha minato il recupero degli asset, fornendo segnali contrastanti agli investitori.

Alcuni analisti sperano che le due parti raggiungano un accordo sulla base delle quote economiche e degli interessi di entrambe le parti. Un accordo potrebbe sollevare le prospettive per la crescita globale stimolando la spesa delle imprese e dei consumatori, sostengono questi ultimi. Le misure di stimolo cinese hanno anche sostenuto i metalli industriali quest’anno, perché la seconda più grande economia mondiale è il più grande consumatore di materie prime, rappresentando circa la metà della domanda di rame.

Previsioni

I prezzi del rame hanno tagliato gran parte del loro avanzamento 2019, cadendo di circa il 6,5% al ​​di sotto dei loro picchi di aprile. Gli altri metalli di base sono saliti questo giovedì, come l’alluminio spot per la consegna in tre mesi, che è salito dello 0,6% a $ 1,866,50 a tonnellata metrica. Lo zinco è avanzato dello 0,4% a $ 2,637.50, mentre lo stagno è sceso del 2% a $ 19,450; il nichel ha raggiunto lo quota $ 12,215 salendo di mezzo punto percentuale, mentre il piombo ha guadagnato l’1,8%, portandosi a quota $ 1,846.