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Rame, Analisi Fondamentale Giornaliera – I prezzi restano stabili

Da:
Armando Madeo
Pubblicato: Mar 18, 2019, 13:58 UTC

I prezzi del rame sono rimasti stabili e tendenti al positivo anche quest'oggi, sostenuti dalle aspettative di una forte domanda stagionale cinese nel

copper

I prezzi del rame sono rimasti stabili e tendenti al positivo anche quest’oggi, sostenuti dalle aspettative di una forte domanda stagionale cinese nel secondo trimestre e dalla scarsità di materia sotto scorta; hanno limitato i guadagni le preoccupazioni di un rallentamento economico globale dovuto alle tensioni commerciali, ancora non del tutto risolte.

Il benchmark del rame sul London Metal Exchange è stato scambiato in guadagno dello 0,4% a 6458 dollari per tonnellata nel corso della mattinata odierna. Da metà Febbraio il Dr. Copper quotato al LME scambia in un range ristretto laterale, in un intervallo di circa 200 dollari.

“Il secondo trimestre è generalmente il migliore dei quattro in termini di attività fisica, gli stock sono bassi e la tenuta è evidente nei metalli come il rame”, ha affermato l’analista di Société Générale Robin Bhar. “Le nostre preoccupazioni restano le difficoltà macroeconomiche, il rallentamento della crescita globale e la disputa commerciale irrisolta tra Stati Uniti e Cina”.

La Cina rappresenta circa la metà della domanda mondiale di metalli industriali, che aumenta nel periodo aprile-giugno a causa del rifornimento in vista della crescente attività edilizia nel secondo trimestre.

Il sentiment degli investitori sul commercio ha visto scomparire le voci che escono dai negoziati in corso tra le due maggiori economie del mondo, che hanno entrambe imposto tariffe sui prodotti di importazione. “L’incertezza sull’accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina potrebbe essere decisiva per i metalli industriali a breve termine. Qualsiasi notizia negativa in tal senso potrebbe essere un fattore determinante per il settore “, hanno detto gli analisti di ANZ in una nota. “Vediamo però rinnovati problemi di approvvigionamento in alcuni dei metalli, quali rame e zinco, che potrebbero ampliare il deficit del mercato. Questo lascia poco spazio per ricostituire gli inventari esauriti.”

Previsioni

Le scorte di rame nei magazzini ufficiali LME sono aumentate da meno di 112.000, numeri di Martedì scorso, alle attuali 183.825 tonnellate, che sono comunque oltre il 30 percento inferiori ai livelli visti lo scorso Agosto 2017.

Alle 15:00, ovvero durante i primi scambi a Wall Street, il contratto future del rame quotato al COMEX faceva registrare un guadagno dello 0,6% ancorandosi così al livello di 2,92 dollari per libbra.

Sull'Autore

Giornalista pubblicista indipendente iscritto all’ODG Campania con laurea Magistrale in Biologia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Classe 1988, svolge attività di trading part-time con una passione per gold, silver, oil e le valute ad essi correlate.

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