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Rame, Analisi Fondamentale Giornaliera – I metalli di base in una voragine senza fine

Da:
Armando Madeo
Pubblicato: May 31, 2019, 11:50 UTC

Il rame si appresta a chiudere Maggio con il peggior trend da 3 anni e mezzo a questa parte

rame

Il rame di Londra ha perso ulteriormente terreno durante la seduta mattutina odierna ed è sulla buona strada per una terza caduta consecutiva e più grande in tre anni e mezzo; le tensioni commerciali fra USA e Cina hanno sollevato preoccupazioni negli operatori di mercato su di un indebolimento della domanda di metalli di base.

Il benchmark di rame sul London Metal Exchange (LME) è sceso dello 0,2% a $ 5,839.50 una tonnellata alle nove di stamani, ed è diminuito del 9% per il mese di Maggio, il più forte declino mensile da novembre 2015. Il metallo è diminuito del 10,3% negli ultimi tre mesi.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump nella conferenza stampa di ieri sull’invasione di immigrati clandestini attraverso il confine meridionale, ha promesso di imporre dazi su tutti i beni provenienti dal Messico, a partire dal 5% e presidi più rigidi fino a quando il flusso di persone non cesserà.

I dati cinesi rilasciati questa notte hanno mostrato una performance deludente nel settore manifatturiero a Maggio, aggiungendo alle pressioni su Pechino il lancio di misure di stimolo per sostenere la sua economia colpita da una guerra commerciale con gli Stati Uniti.

“Prevediamo che il governo cinese continuerà ad adottare tutti gli strumenti di stimolo a sua disposizione per proteggere l’economia, tra cui ulteriori misure di allentamento monetario quali tagli dei coefficienti di riserva e stimoli fiscali”, ha affermato l’analista Helen Lau di Argonaut Securities in una nota.

Previsioni

Le interruzioni nelle forniture da parte del principale produttore di rame del Cile, i problemi politici e di alimentazione nello Zambia e le restrizioni sulle importazioni di rottame in Cina dovrebbero pesare sulle forniture di rame e probabilmente portare ad un mercato più stringente nella seconda metà del 2019. Ciò potrebbe favorire una ripresa dei prezzi esplosiva, nel caso in cui le preoccupazioni per la domanda svanissero e con esse le minacce della guerra commerciale.

Alle 14:00 il contratto future del rame con scadenza a Luglio e quotato al COMEX segna un -0,75% attestandosi a quota 2,635 dollari per libbra.

Sull'Autore

Giornalista pubblicista indipendente iscritto all’ODG Campania con laurea Magistrale in Biologia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Classe 1988, svolge attività di trading part-time con una passione per gold, silver, oil e le valute ad essi correlate.

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