Prezzo Oro: Inizio di Settimana Tranquillo in Attesa dei Nuovi Dati USA

I prezzi dell’oro quotato in dollari al Comex stanno attraversando una sessione di leggero arretramento, ma si sono mantenuti finora lontani dai minimi di periodo raggiunti giovedì scorso a 1762.20. Il mercato sta oscillando dal 24 novembre scorso all’interno di un range del 3% circa, senza che finora sia intervenuta qualche nuova notizia a fornire stimoli per l’atteso recupero. Alle ore 17.17 CET il contratto future con scadenza a febbraio viene scambiato a 1780.6, con una flessione del -0.18% rispetto alla chiusura di venerdì.

Occhio ai dati sui prezzi al consumo

L’attenzione degli operatori questa settimana sarà particolarmente concentrata sui dati dei prezzi al consumo registrati negli Stati Uniti. E’ probabile quindi che rimarranno almeno per il momento in secondo piano i temi legati al tapering ed ai timori per la nuova variante del corona-virus. Il dollaro ha goduto di un leggero rafforzamento ed i rendimenti del Tesoro USA a 10 anni stanno effettuando un recupero dai recenti minimi relativi. L’arretramento odierno dell’oro va ricondotto alla combinazione di questi fattori ed è risultato, tuttavia, piuttosto trascurabile.

“L’oro si trova in un ambiente di trading instabile poiché è in atto una sorta di tira-e-molla psicologico: da un lato abbiamo il mercato che prevede un tapering più aggressivo delle attese; dall’altro, abbiamo una crescente domanda di rifugi sicuri per il timore di un’inflazione in aumento anche durante il prossimo anno”.

Lo ha affermato David Meger, direttore del commercio di metalli presso High Ridge Futures. Secondo l’analista di Saxo Bank Ole Hansen “un’ulteriore debolezza dei mercati azionari a dicembre potrebbe spingere la domanda verso l’oro”. I dati hanno evidenziato venerdì scorso che la crescita dell’occupazione negli Stati Uniti è rallentata nel mese di novembre, ma ciò non ha alterato le aspettative di una più rapida riduzione degli stimoli monetari.

Il Quadro Tecnico per il future sull’Oro

Su grafico intraday a barre da 30 minuti possiamo localizzare i supporti che sorreggono le aspettative di recupero durante la prima parte della settimana. Si tratta dei livelli a 1766.0 e 1757.0/58.60, punti di probabile reazione in caso di nuovi arretramenti. Lo scenario di breve/brevissimo periodo (=prossime 1-2 sedute) prevede un allungo fino alle resistenze/target di quota 1822.0 e 1833/34.

Solo dopo il raggiungimento di questi obiettivi, in particolare del secondo, potremo aggiornare il quadro tecnico con nuove analisi ed appurare l’eventuale presenza di indicazioni di ripresa del ribasso. Da un punto di vista della convenienza fra rischio/beneficio, sarebbe preferibile seguire il mercato con posizioni long da prezzi non superiori a 1785.8. Lo scenario verrebbe annullato e rivisto in caso di cedimento del secondo supporto, con una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 1757.0.