Prezzi Oro: Atteso in Settimana l’Assalto alla Resistenza

I prezzi dell’oro quotato in dollari al Comex stanno cercando di raddrizzare una settimana che nelle prime due sedute era partita piuttosto male. Lunedì e martedì le quotazioni erano scese fino a 1798.1, con una perdita provvisoria del -1.77% rispetto alla chiusura settimanale del 31 dicembre. A partire da tali minimi è quindi scattato il recupero spintosi fino ai massimi relativi odierni di quota 1830.7 (+1.81%), in deciso avvicinamento alla linea di resistenza principale di breve periodo che è situata fra 1835/1837.

Fra il 10 ed il 19 novembre scorsi il mercato aveva già provato a stabilizzarsi sopra alla resistenza stessa, salvo poi cedere alle prese di beneficio. In occasione di questo secondo tentativo, però, ci aspettiamo che la pressione in acquisto regga quel che basta per consentire un allungo almeno fino a 1874.5 e 1881.0, obiettivi attualmente più vicini. Alle ore 19.25 CET il contratto future con scadenza a febbraio viene scambiato a 1824.6, con un guadagno dello 0.55% rispetto alla chiusura di ieri.

Dati inflattivi dagli USA Sorreggono i Prezzi

L’oro è stato probabilmente sorretto nel corso della sessione odierna dalle buone notizie provenienti dagli Stati Uniti, ove è stato pubblicato un dato relativo ai nuovi posti di lavoro a dicembre che è risultato migliore delle aspettative (+807.000 anziché i previsti +400.000).

Si tratta di un dato potenzialmente favorevole all’inflazione, per cui è risultato favorevole al bene-rifugio per eccellenza. “Il mercato del lavoro di dicembre si è rafforzato perché a dicembre l’effettivo impatto della variante Omicron sull’economia reale non si era ancora visto”, ha affermato il capo economista di ADP Nela Richardson. “I guadagni di posti di lavoro sono stati su vasta scala. La crescita dell’occupazione di dicembre ha portato la media del quarto trimestre 2021 a +625.000, superando la media per l’intero anno ferma a +514.000. Il numero di impiegati nel settore privato è tuttavia ancora quasi 4 milioni di unità al di sotto dei livelli pre-COVID-19”.

Il Quadro Tecnico per il Future sull’Oro

Su grafico intraday a barre di 30 minuti possiamo visualizzare l’attuale disposizione dei principali riferimenti tecnici per le prossime 1-2 giornate. I supporti di quota 1813.7/1815.7 e di quota 1785.0/1787.0 sono i punti ove presumibilmente sono concentrati i compratori.

Entrambi costituiranno quindi potenziali punti di ripartenza del rialzo in caso di arretramenti, in particolare fra stanotte e venerdì. La tenuta dei supporti è essenziale al mantenimento dell’attuale impostazione rialzista, con proiezioni che consideriamo già attive fino a 1874.5/1875.0 e 1881.0 (target principale). Solo dopo il raggiungimento di tali obiettivi (almeno il primo) potremo aggiornare l’analisi in base ai segnali che verranno forniti dal mercato, per appurare se ci potranno essere fin da subito ulteriori margini di incremento dei prezzi. Lo scenario tecnico descritto verrebbe annullato e rivisto nell’eventualità di cedimento del secondo supporto, con una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 1785.0.