Prezzi BTP: Il Future Sul Trentennale Italiano Prova Ad Estendere il Rialzo

I prezzi del contratto future sul BTP trentennale italiano con scadenza 06/25 stanno riprendendo quota al rialzo dopo una breve fase correttiva attraversata fra il picco del 24 aprile scorso a 120.57 e i minimi di lunedì a 119.75. I valori sono riusciti a spingersi quest’oggi fino a 120.37 e, mentre scriviamo, stanno affrontando prese di beneficio ma rimangono comunque in territorio positivo a 120.23, con un guadagno del +0.14%.

Lo scenario descritto dal grafico a candele settimanali evidenzia un tentativo di consolidamento in atto da parte del mercato sopra alla fascia di resistenza di medio-lungo termine situata fra 118.85/119.30. Un primo livello di supporto settimanale si è formato in corrispondenza della zona dei minimi recenti fra 119.75/119.90.

Le aspettative per le prossime tre/cinque giornate sono di prosecuzione dell’attuale fase di consolidamento, nell’ambito della quale non possiamo escludere nuovi rapidi ma solo provvisori arretramenti in direzione dell’area di supporto principale di lungo termine.

Lo scenario di fondo è tuttavia orientato a un’estensione del recupero fino alla zona dei 120.85/90 e successivamente fino al test pieno della resistenza di lungo termine posizionata fra 121.38/121.43. Lo scenario verrebbe rinnegato solo da una chiusura su grafico daily inferiore a 118.85.

Breve Quadro Dei Fondamentali

L’andamento positivo dei BTP è sostenuto dalla prospettiva di un ciclo di allentamento monetario da parte della BCE, che potrebbe proseguire nei prossimi mesi. Tuttavia, è importante monitorare eventuali sviluppi macroeconomici e politici che potrebbero influenzare il mercato obbligazionario italiano nei prossimi mesi.​

Lo spread tra i BTP italiani e i Bund tedeschi a 10 anni si attesta oggi a circa 112 punti base, con un rendimento del BTP decennale intorno al 3,58%. Questi valori riflettono una fase di relativa stabilità per il debito sovrano italiano, sostenuta dalle aspettative di ulteriori tagli dei tassi da parte della Banca Centrale Europea (BCE).

Il 29 aprile, il Tesoro italiano ha collocato con successo 9,5 miliardi di euro in tre emissioni obbligazionarie, tra cui un nuovo BTP decennale con scadenza ottobre 2035, assegnato a un rendimento lordo del 3,62%, in calo rispetto al 3,83% dell’asta precedente . Questo risultato indica una crescente fiducia degli investitori nel debito italiano, attribuibile anche alla percezione di una maggiore stabilità politica rispetto ad altri paesi europei come Francia e Germania. 

Scenario Tecnico a 1-2 Sedute

Su grafico a barre da 30 minuti osserviamo come i supporti di brevissimo periodo si stiano alzando rispetto all’inizio della settimana. Attualmente sono situati a 120.19/22 e 119.87/93: si tratta di probabili punti di reazione validi nell’arco di 1/2 sedute.

Sulla tenuta di questi supporti poggiano prospettive di rialzo fino a 120.81; nell’area fra tale livello e 120.86 è posta una resistenza intermedia da cui potrebbero scattare provvisorie prese di beneficio.

Le proiezioni indicano tuttavia un obiettivo principale a 121.12, virtualmente raggiungibile in corso di settimana. Lo scenario poggia sulla tenuta dei supporti e verrebbe rivisto solo in caso di cedimento di 119.87 con una chiusura su grafico a 30 minuti.

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