Pubblicita'
Pubblicita'

Previsioni su Oro, Petrolio e Gas Naturale: Greggio Wti a 50 Dollari dopo le Decisioni dell’OPEC+

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Jan 6, 2021, 09:18 GMT+00:00

Il petrolio continua a muoversi al rialzo dopo che il Wti ha superato i 50 dollari in risposta alle decisioni dell'OPEC+ sulla produzione.

OPEC+

Oro, petrolio e gas naturale si muovono ancora in rialzo in questi primi giorni del nuovo anno, con il metallo prezioso che ha raggiunto alle ore 10:00 di oggi i 1955 dollari l’oncia e il greggio Wti e Brent rispettivamente sopra i 50 e i 54 dollari dopo le decisioni dell’OPEC+.

Previsioni sul prezzo dell’oro

Il mercato dell’oro sta mostrando che il trend di crescita resta solido e che, superata la resistenza intermedia a 1950 dollari, il prezzo potrà spingersi fino a quota 1961 e poi 2023 dollari l’oncia.

Il rally dell’oro, che continua già da tre sedute, è legato alla debolezza del dollaro statunitense e alla scarsa fiducia degli investitori e degli analisti rispetto a una rapida ripresa dell’economia globale nel 2021.

Se la strada sembra spianata per i 2000 dollari, occorre però evidenziare che l’EMA a 100 giorni resta fissato a quota 1901 dollari e che un consolidamento intorno ai valori attuali prima di tentare la nuova scalata appare plausibile.

Previsioni sul prezzo del Petrolio e del Gas Naturale

Il petrolio si sta muovendo ancora in forte rialzo nella giornata di oggi, con il greggio Wti che ha superato i 50 dollari alle ore 10:00 e il Brent che si muove intorno ai 54 dollari al barile.

La corsa del petrolio in queste ultime ore è legata all’accordo in seno all’OPEC+ dopo la riunione degli scorsi giorni per mantenere di fatto la produzione invariata.

Infatti, Russia e Kazakistan potranno aumentare il loro output, ma dall’Arabia Saudita giungeranno dei tagli extra che compenseranno l’aumento di produzione degli altri due Paesi.

Con la produzione sostanzialmente invariata a Febbraio e Marzo 2020, fino ai prossimi aggiornamenti dell’OPEC+, il prezzo del greggio si è quindi portato in netto rialzo e il Wti ha raggiunto i valori massimi degli ultimi 10 mesi, sopra i 50 dollari, con un incremento che aveva superato il +5%.

Per il Wti, l’area di prima resistenza è stimata a 50,07 dollari, superata la quale il prezzo potrà continuare a crescere. Un primo supporto è invece stimato a quota 48,5 dollari.

Fluttuazioni molto più lievi per il gas naturale, che si trova ancora in una fascia di prezzo in cui potrebbe agevolmente catturare l’attenzione degli investitori fino a 2,77 dollari, ai massimi delle ultime settimane.

Il Calendario Economico della Settimana

La settimana continua quest’oggi con altri indici PMI in tutta Europa, a cui faranno seguito il discorso del Governatore Bailey della Bank of England sulle politiche monetarie da attuare per contenere l’impatto del Covid-19 e i consueti aggiornamenti settimanali sulle scorte statunitensi di petrolio greggio e sulla produzione di carburante distillato e benzina.

Domani si attendono con gli ordini alle fabbriche tedesche a Novembre 2020, previsti in netto calo, l’IPC e IAPC italiano e diverse aste delle obbligazioni e bonos spagnoli.

Dopo il rapporto mensile della BCE, si conosceranno anche i dati a livello europeo sulla fiducia dei consumatori e sullo stato di salute delle imprese, oltre alle vendite al dettaglio a Novembre 2020, attese in calo anche del -3%.

La settimana si chiuderà venerdì con la produzione industriale e il saldo della bilancia commerciale in Germania e in Francia a Novembre 2020 e con il tasso mensile di disoccupazione italiano, sempre a Novembre.

Dall’Unione Europea giungeranno invece i dati sul tasso di disoccupazione e le aspettative di inflazione da parte dei consumatori.

Diversi dati sull’occupazione (che influiranno sul cambio EUR/USD) giungeranno anche dagli Stati Uniti, come le buste paga del settore non agricolo, il salario orario medio a Dicembre 2020 e il puro tasso di disoccupazione mensile.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

Pubblicita'