Pubblicita'
Pubblicita'

Previsioni su Oro, Petrolio e Gas Naturale: Finita l’Influenza dell’Output Saudita sul Greggio?

Da:
Alberto Ferrante
Pubblicato: Jan 18, 2021, 07:07 UTC

SI apre una nuova settimana per i mercati, con il greggio che pare aver esaurito la spinta fornita dalle notizie sull'output saudita. In contrazione anche il gas.

petrolio greggio

In questo articolo:

Sul finire della settimana scorsa, il prezzo dell’oro ha continuato a contrarsi fino a scendere sotto i 1830 dollari l’oncia, verso nuovi minimi relativi.

Anche il petrolio si è contratto lievemente, mentre il gas naturale è rimasto stabile.

Per tutte le risorse, questa sarà una settimana molto ricca di market movers di rilievo, già a partire dalla giornata di oggi.

Previsioni su Oro, Petrolio e Gas Naturale

Il prezzo dell’oro ha continuato a contrarsi a causa del rally del dollaro che non si è arrestato nemmeno di fronte ai dati, tutt’altro che positivi, sulle vendite al dettaglio negli USA.

Con il prezzo nuovamente intorno a quota 1830, un calo anche solo minimo sotto quota 1825 dollari l’oncia potrebbe aprire la strada a forti volumi di vendita tali da portare il prezzo fino ai minimi di Novembre 2020, intorno a 1765 dollari.

Non è comunque da escludere nemmeno un ritorno alla soglia di 1850 dollari l’oncia in cui il prezzo aveva cercato di consolidarsi nei giorni precedente. L’obiettivo di 1900 dollari l’oncia, una resistenza psicologica di forte impatto, appare invece per le prossime ore ben difficile da raggiungere.

Quanto al petrolio, l’andamento attuale mostra anche in questo caso una correzione dovuta all’apprezzamento del dollaro statunitense e all’incremento dei contagi in Cina, un Paese che con le sue prospettive di rialzo della domanda aveva permesso al greggio di mantenersi rialzista nella scorsa settimana.

Stamattina, alle ore 08:00, il prezzo del greggio Wti si aggira intorno ai 52,15 dollari, mentre il Brent è scivolato sotto i 55 dollari.

Qualora tali fattori di prezzo continuino a influire pesantemente sul greggio, si potrebbe attendere già questa settimana una nuova contrazione che esaurisca completamente l’impatto positivo delle dichiarazioni sull’output dell’Arabia Saudita (risalenti oramai a due settimane fa).

Infine, il gas naturale continuerà probabilmente a mantenersi tra i 2,55 e i 2,79 dollari, che rappresentano rispettivamente le prime soglie di supporto e resistenza. Stamattina il prezzo ha iniziato a contrarsi intorno ai 2,62 dollari, in calo attualmente di quasi il -4%.

Il Calendario Economico della Settimana

La settimana dei mercati si apre quest’oggi con diversi dati provenienti dalla Cina, come il PIL trimestrale, la produzione industriale e le vendite al dettaglio. Dati aggiornati sulla produzione industriale giungeranno anche dal Giappone.

Per l’Unione Europea, il primo evento fondamentale è rappresentato dalla riunione dell’Eurogruppo, a cui farà seguito il Report mensile della BundesBank tedesca e le consuete aste francesi dei BTF a 3, 6 e 12 mesi.

Domani sarà il turno dei dati sulle immatricolazioni auto in Europa e Regno Unito, un settore che continua a soffrire la crisi attuale causata dalla pandemia.

Si conosceranno poi le partite correnti a livello europeo e il saldo della bilancia commerciale italiana (UE e non UE).

Dall’Europa giungerà anche l’indice Zew sul Sentiment per il mese di Gennaio 2021.

Mercoledì si continua con l’indice dei prezzi al dettaglio nel Regno Unito, l’indice dei prezzi alla produzione in Germania e l’indice dei prezzi al consumo per l’Eurozona, in tutti i casi aggiornati a Dicembre 2020.

Come sempre, il mercoledì sarà la giornata dei dati statunitensi sulle scorte di greggio, oltre che sulla produzione di carburante e di benzina. Inoltre, si terrà un discorso del nuovo Presidente Biden, ancora con orario da confermare.

Giovedì la settimana proseguirà con il saldo della bilancia commerciale giapponese a Dicembre 2020 e le dichiarazioni sulla politica monetaria, insieme al rapporto sulle prospettive future, della Bank of Japan, che deciderà anche sul tasso di interesse.

Si conosceranno in mattinata anche le vendite industriali italiane a Novembre e il saldo della bilancia commerciale spagnola. Infine, dagli USA, giungeranno i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione, che continuano a influire pesantemente su diversi assets come il cambio EUR/USD.

Infine, in seguito al meeting di Francoforte, si terrà anche una conferenza stampa della Banca Centrale Europea, salvo cambiamenti.

La settimana volgerà al termine Venerdì 22 Gennaio 2021 con le vendite al dettaglio nel Regno Unito e numerosi indici PMI a livello europeo e non solo.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

Sull'Autore

Dopo la laurea in Economia Aziendale a Catania inizia a scrivere per diverse testate, prevalentemente di cultura, tecnologia ed economia. Con stretto riferimento alla collaborazione con FX Empire, iniziata nell’Aprile del 2018, ha curato una rubrica su analisi di premarket in Europa, prima di concentrarsi su analisi tecnica di materie prime, cambi valutari e criptovalute.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'