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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: il Gas Tenta di Posizionarsi Sopra i 2,8$
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Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano sopra la resistenza intermedia di 63,5 dollari, in fase di recupero. Ancora debole invece il gas naturale.
Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano ancora in fase di moderato recupero, nel livello mediano della fascia laterale, a quota 63,5 dollari circa. La ripresa potrà limitarsi a un ritorno nella soglia dei 64 dollari, mentre le resistenze più rilevanti si trovano ben oltre.
Il gas naturale, invece, rimane schiacciato sotto i 3 dollari, pur avendo recuperato il target di 2,8 dollari. Allo stato attuale, il gas naturale potrà concentrarsi quantomeno sul limitare i cali sotto i 2,8 dollari e sfuggire ai minimi di 2,665 dollari, che avevamo citato fino alla scorsa analisi.
Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI passa di mano a 63,57 dollari al barile e il gas naturale segna 2,803 dollari.
Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI
Il prezzo del petrolio greggio WTI potrebbe spingersi ancora in territorio rialzista, dopo aver abbandonato il supporto a 62 dollari su cui si era concentrata una certa pressione ribassista.
In caso di prosecuzione del movimento rialzista, la prossima resistenza si colloca a quota 64 dollari, corrispondente al margine superiore della fascia laterale. Un ulteriore slancio potrebbe spingere il prezzo del greggio verso i massimi registrati il 7 agosto, in prossimità della media mobile esponenziale a 30 giorni, attualmente posizionata a 64,71 dollari.
La resistenza principale a 65 dollari potrebbe rivelarsi un obiettivo ancora troppo ambizioso, considerando il contesto poco favorevole alle commodities energetiche, che continuano a ricevere scarsi impulsi rialzisti dai mercati internazionali.
Previsioni sul prezzo del gas naturale
A differenza del WTI, il prezzo del gas naturale continua a mostrare una chiara impostazione ribassista. L’unico segnale di ripresa finora osservato è stato il ritorno sopra quota 2,80 dollari, ma il percorso resta incerto. Solo il superamento deciso della resistenza psicologica a 3,00 dollari potrebbe offrire un segnale concreto di inversione del trend attuale.
A tal proposito, evidenziamo la concentrazione di numerosi indicatori EMA e SMA proprio tra i 3 e i 3,2 dollari, proprio nell’area di inversione di tendenza.
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Sull'Autore
Alberto Ferranteeditor
Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.
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