Il prezzo dell'Oro scende leggermente nella prima sessione europea di venerdì, sotto la pressione delle prese di profitto.
Il prezzo dell’Oro ha chiuso la settimana pasquale in maniera stabile, ma dopo aver toccato il massimo storico a 3.357,77 $, ha registrato un calo, mentre gli investitori hanno approfittato della chiusura per il lungo weekend di Pasqua. La continua incertezza legata ai dazi imposti dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump e le tensioni geopolitiche in corso potrebbero comunque continuare a sostenere il metallo giallo, il bene rifugio per eccellenza per gli investitori.
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha assunto una posizione più aggressiva nei suoi ultimi commenti, riducendo le probabilità di una riduzione dei tassi di interesse da parte della FED a giugno. Se la FED dovesse mantenere una politica monetaria restrittiva, ciò potrebbe rafforzare il dollaro americano e pesare negativamente sul prezzo dell’Oro. Powell ha sottolineato che una debole crescita economica combinata con inflazione elevata potrebbe creare una situazione di stagflazione, scenario che potrebbe minacciare gli obiettivi della FED. Gli investitori stanno seguendo con attenzione queste dichiarazioni, in quanto influiscono sulle prospettive del mercato e potrebbero limitare i guadagni del metallo giallo.
Le preoccupazioni relative alle politiche di dazi e le tensioni geopolitiche globali stanno sostenendo il prezzo dell’Oro, che rimane comunque fortemente influenzato da un dollaro generalmente più debole. La continua incertezza sugli annunci sui dazi, in particolare quelli imposti da Trump, alimenta i timori di un rallentamento economico globale, il che porta molti investitori a rifugiarsi nell’oro come copertura contro i rischi economici. Nel frattempo, i dati economici più recenti dagli Stati Uniti hanno mostrato segnali contrastanti. Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono scese a 215.000 unità, sotto le stime iniziali, indicando una continua stabilità nel mercato del lavoro.
Il metallo giallo ha chiuso l’ultima seduta settimane in territorio negativo ma in ripresa e sopra il supporto dei 3.320 $ che lascia presagire una probabile continuazione del trend rialzista, con il livello annuale dei 3.359,91 $ a rappresentare il principale obiettivo LONG.
Un ritorno della pressione ribassista verrà considerata solamente da una chiusura sotto i 3.320 $, con il livello annuale dei 3.288,195 $ a fungere da principale obiettivo di breve termine SHORT.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.