Previsioni Prezzo Oro: si Oscilla intorno ai 2.020 $ in un Clima di Cautela

Lunedì il prezzo dell’Oro continua il suo periodo positivo per la terza sessione consecutiva, nonostante il calo delle aspettative di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve prima della riunione di politica monetaria di giugno. Il metallo giallo mantiene la forza anche se i dati rigidi dell’Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) e dell’Indice dei Prezzi alla Produzione (IPP) per gennaio hanno alimentato prospettive di dati persistenti  dell’Indice dei Prezzi della Spesa per Consumi Personali (indice PCE).

Gli investitori ritengono che la ragione dietro l’aumento del prezzo dell’Oro siano i dati IPP meno significativi di gennaio poiché i prezzi sono aumentati a causa di alcuni problemi di aggiustamento stagionale. In aggiunta a questo, i funzionari della FED hanno considerato l’aumento a sorpresa degli ultimi dati sull’Indice dei Prezzi al Consumo come un inconveniente irripetibile, sottolineando la tendenza a lungo termine, che indica che l’inflazione si sta muovendo decisamente verso il basso.

Panoramica fondamentale del metallo giallo

Il prezzo dell’Oro è salito anche a seguito al deprezzamento del dollaro americano dopo le osservazioni del presidente della Federal Reserve di San Francisco, Mary Daly, alla conferenza annuale sulla politica economica dell’Associazione nazionale per l’economia aziendale.

La Daly ha dichiarato che tre tagli dei tassi rappresentano una base ragionevole per il 2024. La stessa ha sottolineato che è prematuro considerare di consentire all’economia di funzionare senza interventi.

Inoltre, il suggerimento dell’ex funzionario della FED James Bullard secondo cui la Federal Reserve dovrebbe considerare di abbassare i tassi di interesse nella riunione di marzo per evitare di ostacolare l’attività economica a causa dei tassi più alti sta contribuendo al sentiment del mercato.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Il prezzo dell’Oro estende il rialzo per la terza sessione giornaliera consecutiva, anche se la FED mantiene la sua retorica aggressiva. Ciononostante, si evidenza un forte ostacolo rappresentato dall’area di supply 2.021/2.024 $ che potrebbe portare il metallo giallo ad iniziare una correzione ribassista, volta a raggiungere l’area di demand 2.009/2.013 $, ultimo ostacolo prima dei 2.000 $.

Al rialzo, i tori attendono una chiusura sopra i 2.024 $ prima di aumentare le proprie posizioni; a chiusura confermata, il prezzo dell’Oro potrebbe raggiungere in breve tempo la successiva area di supply dei 2.035/2.039,45 $.

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