Tradotto con IA
Il prezzo attuale si attesta a 2.576$ ed è salito a 2.750$ in un momento della settimana.
Pectra rende ETH una criptovaluta deflazionistica bruciando una parte delle tariffe di gas della rete. Inoltre, aumenta l’efficienza dei protocolli di layer-two, come Arbitrum, incrementando il numero di blob per blocco ETH da 6 a 9.
Gli sviluppatori di Ethereum si aspettano che Pectra renda la blockchain degli smart contract più scalabile, veloce ed economica da utilizzare.
L’aggiornamento ha lo scopo di risolvere alcuni dei problemi che hanno permesso a reti concorrenti come Solana e Sui di prosperare e attirare volumi di transazioni significativi.
Tuttavia, Ethereum resta ancora il network più grande in termini di total value locked (TVL) e riserve di stablecoin.
Inoltre, la rete è anche l’opzione più decentralizzata rispetto ai suoi rivali. Questo è un vantaggio competitivo chiave che ha permesso a Ethereum di mantenere il suo primato in questo settore, poiché la decentralizzazione riduce il rischio di attacchi del 51%.
Da alcune settimane condividiamo una previsione di prezzo per Ethereum basata su un modello storico dell’Indice di Forza Relativa (RSI) che è sempre stato seguito da forti rally per ETH.
Come previsto inizialmente, un breakout rialzista dal rettangolo di consolidamento del token avrebbe portato a un nuovo test del precedente supporto sulla linea di tendenza a 3.000$.
La traiettoria del prezzo ha seguito questa previsione quasi alla lettera finora, ma siamo ancora al 16,1% dal target.
Quindi, ETH ha abbastanza carburante nel serbatoio per spingersi fino a 3.000$? A prima vista, un RSI in ipercomprato potrebbe essere considerato un segnale di allarme che il rally è andato troppo in là, troppo velocemente.
Tuttavia, come mostrano gli stessi schemi storici, non è la prima volta che l’RSI raggiunge tali livelli e ciò non significa necessariamente che il prezzo non possa salire ulteriormente.
Se la storia si ripete, o perlomeno rima, il rally può ancora continuare anche se l’RSI inizia a scendere. Ciò significa che ETH potrebbe ancora raggiungere il target di 3.000$ a breve termine e salire ulteriormente se il FOMO entra in gioco, dato che si tratta di una soglia psicologica importante.
Analizzando l’azione dei prezzi più recente, il rally si è accelerato dopo un golden cross tra le medie mobili esponenziali (EMA) a 21 e 200 giorni. Nel frattempo, ETH ha anche superato la EMA a 200 giorni, il che indica che la tendenza di prezzo a lungo termine è ora rialzista.
Il prossimo catalizzatore che potrebbe spingere ETH a livelli molto più elevati – anche oltre i 3.000$ – sarebbe un golden cross tra le EMA a breve termine e la EMA a 200 giorni. L’ultima volta che ciò è avvenuto, il rally si è accelerato raggiungendo un nuovo massimo storico appena un mese dopo.
La prossima resistenza chiave da osservare si trova a 2.800$. A febbraio, il prezzo ha subito una forte pressione di vendita raggiungendo questo livello.
È interessante notare che, a quel tempo, il Fear and Greed Index era intorno a 76, non molto distante dall’attuale valore di 69. Gli investitori dovrebbero mantenere un approccio prudente in queste condizioni estese ed evitare l’eccessiva avidità, poiché la maggior parte degli indicatori tecnici sta segnalando che il mercato potrebbe essersi già surriscaldato.
Sebbene una spinta verso il livello di 3.000$ sembri ormai una certezza, sarebbe opportuno iniziare a realizzare alcuni profitti, poiché una forte correzione potrebbe verificarsi in qualsiasi momento per eliminare un eccessivo indebitamento.
Alejandro Arrieche si specializza nella redazione di articoli di notizie che incorporano l'analisi tecnica per i trader e possiede una conoscenza approfondita dell'investimento basato sul valore e dell'analisi fondamentale.