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Previsione USD/JPY – Il dollaro rimane intorno a ¥110

Da:
Christopher Lewis
Aggiornato: Jul 12, 2021, 14:47 UTC

Il dollaro USA ha registrato un lieve rialzo durante la sessione di negoziazione di lunedì, poiché tutti noi continuiamo a considerare il livello di 110 come una calamita per il prezzo.

USD/JPY

In questo articolo:

Il dollaro USA inizialmente si è leggermente ritirato nel corso della sessione di negoziazione di lunedì, ma ha visto il livello di 110 ¥ offrire un po’ di supporto. In tal modo, sembra che il mercato sia pronto a provare a continuare a salire, ma francamente c’è così tanto rumore appena sopra che penso che continuiamo a vedere un comportamento instabile. A questo punto, l’enorme candela della fine della scorsa settimana suggerisce che stavamo iniziando a vedere un piccolo cambiamento, ma se riusciamo a superare la parte superiore della candela, è probabile che potremmo andare verso i massimi ancora.

Video USD/JPY 13.07.21

D’altra parte, se scendiamo al di sotto di quella massiccia candela negativa, è probabile che il mercato guardi verso l’EMA a 200 giorni vicino al livello di ¥108. È un’area che è stata importante più di una volta, quindi penso che attirerà molta attenzione. Se scende al di sotto, è probabile che il mercato crolli a quel punto. In definitiva, questo è un mercato che continuerà a muoversi avanti e indietro con propensione al rischio, come fa di solito.

Stando così le cose, penso che i mercati continueranno ad essere molto rumorosi in generale, quindi in questo caso manterrò la dimensione della mia posizione piccola nella maggior parte delle coppie di valute e questa ovviamente non sarà diversa . Per quel che vale, c’è un’enorme barriera di resistenza mensile appena sopra i massimi che abbiamo raggiunto un paio di settimane fa.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

Sull'Autore

Chris è un'analista di FX Empire sin dall'inizio. Ha contribuito nei principali forum valutari con milioni di visualizzazioni. Chris lavora sia come analista che come professionista, sia per i clienti che per se stesso. Chris ha conseguito una laurea in CIS presso la Franklin University negli Stati Uniti.

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