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Petrolio, Analisi Fondamentale Giornaliera – I mercati petroliferi potrebbero subire un eccesso di offerta nel 2020

Da:
Armando Madeo
Aggiornato: Oct 29, 2019, 14:48 UTC

I prezzi del petrolio potrebbero restare in laterale ancora per un lungo periodo di tempo

Oil field scene, the evening of beam pumping unit in silhouette

Nel suo ultimo rapporto mensile, l’IEA agenzia con sede a Parigi ha ridotto la cifra di crescita della domanda di petrolio di 100.000 barili al giorno sia per il 2019 che per il 2020. Si prevede che la domanda di petrolio crescerà di 1,2 milioni di barili al giorno nel 2020, secondo quanto riferito nell’ultimo rapporto.

I mercati petroliferi dovrebbero fronteggiare un eccesso di offerta nel 2020 a causa di un aumento della produzione e della debole crescita della domanda, ha detto oggi il direttore dei mercati dell’energia e della sicurezza presso l’Agenzia internazionale dell’energia. “Nel complesso, continueremo a vedere un mercato ben rifornito nel 2020”, ha dichiarato Keisuke Sadamori alla Settimana internazionale dell’energia di Singapore. “A meno che non cambino le cose, probabilmente vedremo un surplus di offerta; questo non cambierà se non ci sarà un forte recupero della crescita della domanda”, ha detto Sadamori alla CNBC.

Le preoccupazioni macroeconomiche globali come la guerra commerciale fra Stati Uniti e Cina e gli sviluppi intorno alla Brexit, con l’uscita del Regno Unito dal blocco commerciale dell’Unione europea, sono problemi che offuscano le prospettive del mercato petrolifero, ha detto Sadamori.

L’ organizzazione dei paesi esportatori di petrolio e altri produttori, compresa la Russia, hanno implementato un taglio di 1,2 milioni di barili al giorno da gennaio, nel tentativo di sostenere il mercato. Tuttavia, le forniture di petrolio quest’anno sono state potenziate da membri non OPEC come gli Stati Uniti nella produzione di olio di scisto. Il Brasile e la Norvegia produrranno anche più petrolio il prossimo anno, ha dichiarato Sadamori.

Nel frattempo, la domanda nel 2019 è stata debole, tra una crescita debole nel primo semestre e l’India ha prospettato una crescita più lenta del previsto, ha detto. La crescita nella seconda metà del 2019 è sostenuta da una base bassa rispetto allo stesso periodo del 2018.

Previsioni

La maggior parte degli investitori sono dell’idea che i prezzi del greggio non stanno andando da nessuna parte, almeno fino al prossimo anno. Il lungo periodo di lateralità dunque potrebbe continuare fino alle prossime decisioni del cartello a Gennaio oppure fino a che non vi sarà un calo della produzione di scisto americano.
Come molti altri analisti, i dirigenti delle principali aziende di petrolio del mondo vedono le controversie commerciali e le economie vacillanti come il principale driver del mercato petrolifero in questi giorni, nonostante l’aumento del rischio geopolitico a seguito dell’attacco senza precedenti alle infrastrutture petrolifere saudite critiche che hanno assorbito il 5% della fornitura di petrolio offline a metà settembre.

Sull'Autore

Giornalista pubblicista indipendente iscritto all’ODG Campania con laurea Magistrale in Biologia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Classe 1988, svolge attività di trading part-time con una passione per gold, silver, oil e le valute ad essi correlate.

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