Pubblicita'
Pubblicita'

Oro, analisi fondamentale settimanale, previsioni – Il cambiamento della politica della Fed potrebbe portare il mercato dai 1.251,40$ ai 1.238,80$

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Jan 7, 2019, 16:33 UTC

Se i rendimenti dei titoli di Stato USA continueranno a salire e l'aumento della propensione al rischio spingerà in alto il mercato azionario, questa settimana i prezzi dell'oro potrebbero continuare a indebolirsi. Il primo obiettivo al ribasso della settimana è fissato a 1.268,50, seguito dai 1.258,60$; l’obiettivo principale è tra i 1.251,40$ e i 1.239,80$.

Oro, analisi fondamentale settimanale, previsioni – Il cambiamento della politica della Fed potrebbe portare il mercato dai 1.251,40$ ai 1.238,80$

La scorsa settimana, i future sull’oro hanno registrato un rialzo, ma la storia è un’altra. All’inizio della settimana, i prezzi dell’oro sono stati sostenuti dal calo dei rendimenti dei Treasury statunitensi, dall’aumento della volatilità dei mercati azionari e dai timori su un rallentamento economico a livello globale. Gli investitori hanno acquistato il metallo prezioso perché temevano che la FED avrebbe potuto adottare, erroneamente, una politica economica troppo restrittiva. Tutti questi fattori, uniti ad un dollaro statunitense più debole, hanno contribuito ad accrescere l’interesse per l’oro come bene rifugio, ma il tutto si è interrotto bruscamente venerdì.

La scorsa settimana, i future Comex gold si sono attestati a 1.286.20$, guadagnando 3,20$ con un +0.25%.

L’oro ha chiuso la settimana al rialzo, ma è in calo di 22,30$ rispetto alla quotazione più alta del 19 giugno, quando il metallo prezioso si attestava a 1.300,40$. La pressione delle vendite è stata indotta da un rapporto sui posti di lavoro negli Stati Uniti con dati migliori del previsto e dalle dichiarazioni del presidente della Fed, Jerome Powell, che andavano in un direzione espansiva. I dati sull’occupazione hanno attenuato i timori di un rallentamento dell’economia o di una recessione, mentre le dichiarazioni di Powell hanno sollevato il timore che la Fed potesse adottare una politica monetaria troppo restrittiva.

Un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato USA ha ridotto l’appeal del metallo prezioso, dato che l’oro non offre interessi. I rendimenti dei Treasury statunitensi sono saliti il venerdì con un rialzo considerevole, l’andamento non è stato alimentato solamente dalla massiccia crescita mensile dei posti di lavoro, crescita che ha superato di gran lunga le stime, ma anche dall’aumento dei salari che è stato superiore alle attese.

L’incremento dei posti di lavoro nel mese di dicembre è stato più alto del previsto e le cifre di ottobre e novembre sono state riviste al rialzo. Il tasso di disoccupazione è aumentato, ma ciò è dovuto al fatto che il numero di persone in cerca di lavoro è aumentato. Ancora più importante per gli investitori in titoli di titoli Stato USA è stato il dato sui salari, sono saliti del 3,2% rispetto a un anno fa, guadagnando 11 centesimi tra novembre e dicembre, un incremento dello 0,4% che ha superato la stima di Wall Street che si attestava allo 0,3%.

Le vendite dell’oro sono state indotte anche da un cambiamento di tono da parte del presidente della Federal Reserve statunitense, Jerome Powell, che ha invertito la politica restrittiva di dicembre per adottarne una più espansiva. Powell ha innescato un’accelerazione nella pressione delle vendite quando ha dichiarato: “Come sempre, non esiste un percorso prestabilito per la politica monetaria”. “E in particolare dopo gli ultimi rilevamenti sull’inflazione più bassa del previsto, saremo pazienti per osservare l’evoluzione dell’economia. ”

Previsioni

Se i rendimenti dei titoli di Stato USA continueranno a salire e l’aumento della propensione al rischio spingerà in alto il mercato azionario, questa settimana i prezzi dell’oro potrebbero continuare a indebolirsi. Il primo obiettivo al ribasso della settimana è fissato a 1.268,50, seguito dai 1.258,60$; l’obiettivo principale è tra i 1.251,40$ e i 1.239,80$.

I principali report economici degli Stati Uniti di questa settimana saranno: l’ISM Non-Manufacturing PMI il lunedì e lo U.S. Consumer Inflation il venerdì.

I verbali della Fed saranno pubblicati il mercoledì e il presidente della Fed Powell ha in agenda un altro discorso per giovedì.

L’oro ha registrato una buona performance dal 14 dicembre, quando la Fed ha rilasciato delle dichiarazioni in direzione di una politica restrittiva, ma venerdì Powell ha lasciato intuire un cambio di rotta, quindi i prezzi potrebbero adeguarsi al ribasso.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'