Tradotto con IA
Il DAX ha aperto in rialzo martedì 27 maggio, salendo dello 0,18% a 24.072 nelle prime contrattazioni. L’ottimismo sul commercio USA-UE ha sostenuto il DAX durante il rialzo dell’1,68% registrato lunedì a seguito della notizia del rinvio delle tariffe del 50%.
In vista della sessione europea, i dati sul sentiment dei consumatori tedeschi hanno segnalato toni contrastanti. L’indice di fiducia dei consumatori GfK è salito a -19,9 a giugno, rispetto a -20,6 di maggio. Pur registrandosi un miglioramento del sentiment, i piani di spesa delle famiglie sono rimasti contenuti, oscurando le speranze di una ripresa economica più robusta.
Rolf Buerkl, responsabile del clima dei consumatori di NIM, avrebbe dichiarato:
“Vista la situazione economica generale, sembra che le persone ritengano opportuno risparmiare.”
Rheinmetall ha registrato un incremento dell’1,28% nelle prime contrattazioni, mentre gli investitori valutavano gli sviluppi nel conflitto in Ucraina. I recenti attacchi russi in Ucraina hanno smorzato le speranze di pace, incrementando la domanda per azioni del settore militare.
Nonostante l’ottimismo generale per il rinvio delle tariffe, le preoccupazioni persistenti hanno fatto pesare sul comparto automobilistico. BMW è scesa dello 0,40%, mentre anche Mercedes-Benz Group, Porsche e Volkswagen hanno registrato perdite nelle prime fasi della sessione.
Gli investitori dovrebbero prestare attenzione anche ai dati sul sentiment economico dell’Eurozona durante la sessione mattutina. Gli analisti prevedono che l’Indice del Sentiment Economico salga da 93,6 in aprile a 94 in maggio. Un dato più elevato potrebbe alimentare le speranze di una ripresa economica più vigorosa, a sostegno delle azioni quotate nel DAX. Al contrario, una lettura inferiore potrebbe esercitare pressione sugli asset rischiosi.
Oltre ai dati, i commenti della BCE continueranno a influenzare le tendenze del DAX.
I mercati dei future statunitensi hanno segnalato un rally dopo il Memorial Day, migliorando il sentiment verso gli asset rischiosi. Il Dow mini ha registrato un’impennata di 406 punti, mentre i future del Nasdaq 100 e dell’S&P 500 sono saliti rispettivamente di 262 e 64 punti.
I mercati statunitensi hanno reagito al fatto che il Presidente Trump ha posticipato l’applicazione di tariffe del 50% sui beni UE fino al 9 luglio.
Nel corso della sessione europea, i dati sul sentiment dei consumatori influenzeranno il clima di mercato. Gli analisti prevedono che l’indice CB della fiducia dei consumatori salga da 86 in aprile a 87,2 in maggio,
Un dato superiore alle aspettative potrebbe stimolare la domanda per asset rischiosi, comprese le azioni quotate nel DAX. Un aumento della fiducia potrebbe incentivare la spesa dei consumatori. Poiché il consumo privato contribuisce per oltre il 60% al PIL statunitense, un incremento della spesa potrebbe mitigare le preoccupazioni per una recessione negli USA. Al contrario, un calo inaspettato potrebbe pesare sul DAX.
Altri dati includono gli ordini di beni durevoli, l’indice manifatturiero della Fed di Dallas e i dati sui prezzi delle abitazioni. Tuttavia, a meno che i rapporti non si discostino significativamente dalle previsioni, probabilmente avranno un ruolo secondario rispetto ai numeri della fiducia dei consumatori.
Le prospettive a breve termine del DAX dipenderanno dai prossimi dati economici, dagli sviluppi sul commercio e dai segnali delle banche centrali.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel nostro calendario economico
Nonostante l’aumentata volatilità del mercato, il DAX si mantiene al di sopra delle Medie Mobili Esponenziali a 50 e 200 giorni (EMA), preservando così il suo trend rialzista.
Un superamento del massimo storico del 21 maggio a 24.152 potrebbe spingere l’indice a 24.350. Un movimento sostenuto oltre i 24.350 potrebbe aprire la strada a 24.500.
Dal lato ribassista, una discesa al di sotto di 24.000 metterebbe in luce il livello di 23.750, con 23.500 come successivo livello di supporto.
L’RSI a 14 giorni, attualmente a 65,5, indica che il DAX ha ancora margine per tornare a 24.152 prima di entrare in condizioni di ipercomprato (RSI > 70).
La volatilità potrebbe persistere mentre gli investitori valutano le notizie sul commercio USA-UE, i commenti delle banche centrali e i dati macroeconomici. Anche le azioni tedesche rimangono esposte ai cambiamenti delle politiche UE e agli sviluppi fiscali più ampi. Gli operatori dovrebbero rimanere attenti sia ai driver tecnici e fondamentali.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.