Tradotto con IA
L’Indice DAX ha guadagnato lo 0,83% martedì 27 maggio, riprendendo il rally dell’1,68% di lunedì, chiudendo a 24.227. In modo significativo, l’Indice DAX ha raggiunto un nuovo massimo record di 24.301 dollari prima di ritrattarsi.
Le evoluzioni nel commercio USA-UE hanno incrementato la domanda per le azioni quotate nell’Indice DAX dopo il cambio di rotta sulle tariffe da parte del Presidente Trump il 26 maggio. Trump si è mostrato ottimista per il raggiungimento di un accordo commerciale USA-UE il 27 maggio, dichiarando,
“Mi è appena stato comunicato che l’UE ha chiesto di fissare rapidamente le date degli incontri. Questo è un evento positivo, e spero che, FINALMENTE, come ho richiesto alla Cina, apriranno i paesi europei al commercio con gli Stati Uniti d’America. Entrambi saranno molto felici e avranno successo se lo faranno!!!”
La domanda per le azioni del settore difensivo è aumentata con l’intensificarsi della guerra in Ucraina, spingendo il Presidente Trump a minacciare ulteriori sanzioni contro la Russia. Rheinmetall ha guadagnato il 2,55%, mentre MTU Aero è salito dell’1,26%.
Il rallentamento delle tensioni commerciali ha incrementato la domanda per le azioni tecnologiche, con Infineon Technologies e SAP in crescita dell’1,89% e dell’1,28%, rispettivamente.
L’indice di fiducia dei consumatori GfK in Germania è salito a -19,9 per giugno, rispetto a -20,8 di maggio. Nonostante l’incremento nella propensione al risparmio, questo miglioramento ha segnalato una potenziale ripresa dei consumi, supportando l’economia.
Anche il sentiment nell’area Euro è migliorato, con l’indice di fiducia dei consumatori dell’Eurozona che è passato da 93,8 in aprile a 94,8 in maggio.
L’attenzione ora si sposta sui dati del mercato del lavoro in Germania, attesi per mercoledì 28 maggio. Gli economisti prevedono che il tasso di disoccupazione rimanga stabile al 6,3% per il mese di maggio.
Un mercato del lavoro più teso potrebbe stimolare la crescita salariale, alimentando la spesa dei consumatori, mentre un aumento della disoccupazione potrebbe rallentarla. Dato che il consumo privato rappresenta oltre il 50% del PIL tedesco, le tendenze della spesa delle famiglie sono cruciali per l’economia della Germania.
I mercati statunitensi hanno registrato forti rialzi il 27 maggio, con gli investitori che hanno reagito al rinvio da parte di Trump delle tariffe del 50% sui beni UE fino al 9 luglio. Il Nasdaq Composite è salito del 2,47%, mentre il Dow e l’S&P 500 hanno registrato incrementi dell’1,78% e del 2,05%, rispettivamente.
Un netto aumento dell’indice di fiducia dei consumatori statunitense, il CB Consumer Confidence, da 87,5 in aprile a 98 in maggio, ha allentato i timori di recessione, contribuendo ai guadagni di martedì.
Nel corso della sessione del 28 maggio, i portavoce della Fed saranno al centro dell’attenzione in vista dei verbali del FOMC.
Le indicazioni della Fed su dazi, inflazione e tagli dei tassi influenzeranno probabilmente il sentiment di rischio. Un commento più rialzista, che include il sostegno al rinvio dei tagli dei tassi per valutare l’impatto delle tariffe, potrebbe mettere pressione sui titoli globali. Al contrario, il sostegno ai tagli dei tassi, basato sulla mancanza di prove che le tariffe abbiano innescato pressioni inflazionistiche, potrebbe far salire l’Indice DAX.
La tendenza a breve termine dell’Indice DAX dipenderà probabilmente dai dati tedeschi, dai titoli commerciali e dalle indicazioni delle banche centrali.
Nella mattinata di mercoledì, i future sull’Indice DAX erano in rialzo di 6 punti, mentre il Nasdaq 100 mini era in calo di 10 punti, suggerendo una sessione prudente a metà settimana.
L’Indice DAX rimane al di sopra delle Medie Esponenziali a 50 e 200 giorni (EMA), indicando un impulso rialzista sostenuto.
L’indice di Forza Relativa a 14 giorni (RSI) a 67,28 suggerisce che l’Indice DAX abbia margine per salire fino a 24.301 prima di entrare in territorio di ipercomprato (RSI > 70).
I trader dovrebbero monitorare i dati economici, le dichiarazioni delle banche centrali e i titoli commerciali per orientarsi.
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Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.