La quantità di gas in bcf prelevata dai magazzini non stupisce gli operatori che coprono le loro posizioni andando lunghi sul contratto di Febbraio
Secondo i dati EIA pubblicati quest’oggi alle 16:30 ora italiana il gas in deposito era di 2.705 miliardi di piedi cubi nella settimana con termine ultimo fissato a Venerdì 28 dicembre 2018. Ciò rappresenta un calo netto di 20 miliardi di piedi cubi rispetto alla settimana precedente. Come ben avrete capito dai nostri articoli precedenti il calo non è in linea ne con i prelievi dell’anno scorso, ne con la media a 5 anni, ma il mercato aveva già pienamente scontato questo dato negativo. La quantità di gas immagazzinato fino a questo momento è di 450 Bcf in meno rispetto allo scorso anno e 560 miliardi di piedi cubi al di sotto della media quinquennale di 3.265 Bcf. A 2.705 miliardi di piedi cubi, il gas di esercizio totale è inferiore all’intervallo storico di cinque anni.

Sempre nel mese di Dicembre il consumo totale di gas naturale negli Stati Uniti è diminuito del 16%, secondo i dati di PointLogic Energy. Il più grande calo dei consumi si è verificato nei settori residenziale e commerciale, dove l’utilizzo di gas naturale è diminuito del 25% con un clima più caldo del normale nei 48 stati più bassi. Il gas naturale consumato per la produzione di energia è diminuito dell’11% settimana su settimana. Il consumo del settore industriale è diminuito del 3% settimana su settimana. Le esportazioni di gas naturale verso il Messico sono diminuite del 2%.
Giornata positiva per il contratto di Febbraio che guadagna tre punti percentuali al momento della scrittura; il Natural Gas sta ora scambiando a 3,037 dollari per MMBtu. Il mercato guarda con interesse ai nuovi modelli meteorologici usciti nella serata americana di ieri (stamattina presto in Italia); inoltre il dato sui rigs operativi ha rafforzato il sentiment rialzista, unitamente al declino della produzione di olio e gas di scisto del mese di Dicembre.
Giornalista pubblicista indipendente iscritto all’ODG Campania con laurea Magistrale in Biologia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Classe 1988, svolge attività di trading part-time con una passione per gold, silver, oil e le valute ad essi correlate.