Natural Gas, Analisi Fondamentale Giornaliera – Prove di inverno già dalla prossima settimana

Ottime notizie per i tori del Natural Gas che potrebbero assistere ad una prima ondata di freddo che colpirà gli Stati Uniti già a partire dalla prossima settimana e che potrebbe protrarsi fino ad Halloween, secondo il servizio nazionale delle previsioni meteorologiche.

Anche il COT Report di Venerdì è indubbiamente positivo ed ha mostrato un calo delle posizioni speculative nette short ed un aumento delle posizioni long da parte dei commercianti e dei Money Managers, come mostrato dall’analisi di Saxo Bank.

Le scorte immagazzinate nei depositi sotterranei dei 48 stati sono aumentate di 90 miliardi di piedi cubi (Bcf) per la settimana conclusasi il 5 ottobre, alla pari con le indicazioni fornite dagli analisti intervistati da S & P Global Platts. L’iniezione è stata uguale all’addizione media quinquennale (2013-2017) sebbene fosse superiore alla build dell’anno scorso di 81 miliardi di piedi cubi per la settimana riportata.

Nonostante l’aggiunta di forniture relativamente ampia della scorsa settimana, lo stoccaggio attuale rimane ben al di sotto dei parametri di riferimento. A 2.956 miliardi di piedi cubici (Tcf), le scorte di gas naturale sono 607 miliardi di piedi cubi (17%) sotto la media quinquennale e 627 miliardi di piedi cubi (17,5%) sotto la cifra di un anno fa.

Fondamentalmente, l’offerta totale di gas naturale è stata in media pari a circa 91,1 miliardi di piedi cubi al giorno, sostanzialmente invariata su base settimanale. Nel frattempo, il consumo giornaliero è salito dello 0,9% a 78,2 miliardi di piedi cubi per una domanda di generazione di energia più forte.

Previsioni

I prezzi del gas naturale sono saliti dello 0,6% la scorsa settimana per finire a $ 3,161 per MMBtu di venerdì, dopo aver raggiunto un picco massimo da nove mesi di $ 3,284 per MMBtu all’inizio della settimana. La salita del combustibile fossile, nonostante la produzione alle stelle, potrebbe essere ricondotta al sostanziale deficit delle scorte di gas naturale in vista della prossima stagione invernale. Dopo un aprile più freddo del previsto e un’estate calda, i livelli di scorte di gas naturale immagazzinati sono al minimo per questo periodo dell’anno. Secondo l’ EIA , si prevede che le scorte di gas naturale funzionanti entreranno nella stagione invernale del riscaldamento a 3263 miliardi di piedi cubi, la minore build di scorte dal 2005.

I fondamentali del gas naturale continuano a essere favorevoli a lungo termine, considerando il passaggio secolare al combustibile più pulito per la produzione di energia a livello globale e in particolare nella regione Asia-Pacifico.

L’EIA prevede che la domanda globale di materie prime crescerà del 43% tra il 2015 e il 2040. I paesi dell’Asia e del Medio Oriente, guidati dalla transizione della Cina dal carbone, rappresenteranno la maggior parte di questo aumento. Anche la sostituzione delle centrali a carbone e il maggior consumo da progetti industriali hanno contribuito alla forza della domanda di gas naturale.

Infine, se l’imminente inverno (2018-2019) risulta essere più freddo del normale, l’impennata della domanda attesa a fronte del relativo deficit di inventario del gas naturale potrebbe innescare un ampio rally nel prezzo delle materie prime.

Oggi il Natural Gas durante i primi scambi a Wall Street si trova in territorio positivo, in forte aumento del 2,25% rispetto alla chiusura di Venerdì. I prezzi si trovano a quota 3,23 dollari, non lontano dal massimo di Ottobre a 3,28, complici anche le previsioni meteorologiche.