Natural Gas, Analisi Fondamentale Giornaliera – Prezzi ancora leggermente positivi ma i modelli meteo sono sicuri al 100%?

Per il secondo fine settimana di seguito, una svolta nelle previsioni meteorologiche ha portato ad un forte rialzo nei contratti di gas naturale invernali, portando ad un grosso spread fra i vari contratti ed elevando i prezzi del gas naturale di novembre. Il mese di dicembre è salito di 8,4 centesimi a $ 3,31, gennaio è salito di 8,3 centesimi a $ 3,38 e febbraio ha virato a 6,3 centesimi a $ 3,301.

Anche i prezzi spot del gas si sono rafforzati quando il freddo improvviso di inizio stagione ha spinto la domanda in gran parte degli Stati Uniti. La media nazionale del gas spot NGI è aumentato di 17 cent a $ 3,15.

I futures del Nymex di Novembre per il gas naturale sono stati forti ieri, con un costante aumento all’inizio della sessione, prima di rallentare ed assestarsi su un rialzo di oltre il 2%; oggi nei primi minuti di contrattazioni a Wall Street il gas guadagna “solo” lo 0,4% in attesa delle previsioni sull’iniezione che verrà poi annunciata dall’EIA questo Giovedì.

Il modello meteorologico proposto però non sembra avere una solidità ed affidabilità del 100%, così che molti analisti, come Jacob Meisel hanno messo in dubbio questo rally, che in effetti quest’oggi è già diminuito. “Questi modelli ci rendono scettici sul fatto che le previsioni di freddo intenso possano essere affidabili al 100%. Tuttavia, il mercato del gas naturale si è allentato notevolmente, e oggi la diffusione dell’azione mostra un mercato pronto a vendere rapidamente al primo segno di errore dei modelli meteo”, ha dichiarato il capo meteorologo di Bespoke, Jacob Meisel.

Con le temperature insolitamente basse che dovrebbero persistere fino alla fine di ottobre, NatGasWeather prevede che il prossimo andamento meteorologico aumenterà ulteriormente i disavanzi di magazzino rispetto alla media quinquennale a oltre 650 miliardi di piedi cubi e più probabilmente verso 700 miliardi di piedi cubi. Il forecaster ha detto che lo stato di fondo rimarrà rialzista per un bel po ‘di tempo fino a quando la produzione discografica non mostrerà segni di miglioramento dei deficit, “qualcosa che non dovrebbe accadere fino a dopo ottobre a causa del prossimo schema più freddo del normale”.

Infatti, ha detto Bespoke mentre i recenti dati di archiviazione hanno indicato che il mercato si è notevolmente attenuato in autunno, i livelli di stoccaggio sono così bassi che superano i bilanci molto allentati. Per il prossimo rapporto sull’inventario di Energy Information Administration, giovedì, Bespoke sta proiettando un’iniezione da 82 Bcf, che potrebbe vedere una revisione al rialzo. Gli inventari a partire dal 5 ottobre erano a 2.956 miliardi di piedi cubi.

Nel frattempo, l’energia elettrica è stata ripristinata alla maggior parte dei clienti colpiti dall’ex Hurricane Michael. A partire da lunedì mattina, le aziende elettriche interessate hanno riferito di aver ripristinato l’energia a più di 2,5 milioni di clienti. Circa 241.000 clienti di energia elettrica il lunedì sono rimasti senza energia in Florida, Georgia, Nord Carolina e Virginia, con la maggior parte delle interruzioni in Florida, secondo l’Edison Electric Institute.

La domanda di energia elettrica per la maggior parte dei clienti interessati “è estremamente bassa, limitando il probabile impatto sulla domanda”, ha detto il CEO di EBW Analytics, Andy Weissman.

Genscape Inc. ha dichiarato che il suo campione di consegne delle condutture negli stabilimenti della regione era di 8.750 milioni di metri cubi / giorno, ancora più di 3.13 miliardi di piedi cubi / giorno rispetto alla media di 14 giorni prima della tempesta. Dal lato dell’offerta, la stima giornaliera della produzione della società per il Golfo del Messico ha dimostrato che oltre 1 Bcf / g di produzione è rimasto offline. Mentre la maggior parte delle piattaforme ha restituito personale, una manciata di sistemi è rimasta chiusa.

Guardando al futuro, Bespoke ha detto che è alla ricerca di rischi caldi per vincere a novembre e soprattutto a dicembre prima di una vibrazione più fredda in inverno. “Con il mercato del gas naturale così libero, qualsiasi calore sostenuto all’inizio dell’inverno potrebbe davvero colpire i prezzi prima di un rally a breve copertura su ogni altro lancio invernale”, ha detto Meisel.

In uno scenario meteorologico normale, il mercato sarebbe significativamente oversupplied e probabilmente diventerà più così con ogni mese che passa, EBW ha detto. “Se le previsioni per un clima molto mite tra metà novembre e dicembre verificheranno, i prezzi del gas potrebbero calare bruscamente. A breve termine, tuttavia, un clima molto più freddo del normale potrebbe far aumentare drasticamente i prezzi in contanti e aumentare la paura che anche in inverno possano essere possibili picchi di prezzo ancora più imprevisti “, ha affermato Weissman.

Previsioni

Nei prossimi 30 giorni, i movimenti dei prezzi saranno fortemente influenzati da continui cambiamenti nelle previsioni di 11-21 giorni, che sono particolarmente difficili da prevedere in questo periodo dell’anno, ha affermato. “Non è un momento per i deboli di cuore.”

I prezzi spot del gas sono stati più alti quasi su tutta la linea Lunedi come il fronte freddo stava spazzando giù le Montagne Rocciose e Pianure e avanzava nel Nord del Texas, ma anche portando con sé forti rovesci nel Sud del Texas e del Sud. Una massa d’aria più fredda avanzava anche attraverso il Midwest, e si prevedeva di spostarsi poi attraverso la valle dell’Ohio e il nord-est fino a martedì, con minimi improvvisi che scendevano negli anni ’20 e ’30 e facevano domanda più forte del normale, secondo NatGasWeather.

Una pausa più mite tra i sistemi meteorologici è rimasta in pista da venerdì a sabato, ma con la successiva raffica di vento che si prevede inizierà a spingere verso le pianure del nord contemporaneamente, ha detto il meteorologo. “Questo colpo freddo del fine settimana attraverserà il Midwest e la Ohio Valley e gli Stati Uniti orientali alla fine di questo fine settimana con un altro giro di fredde condizioni e una forte domanda di inizio stagione”.

Con l’aria fredda che scende a nord-est a partire da martedì, i prezzi spot del gas sono saliti di oltre un quarto in ciascun centro di tariffazione. Il gas del PNGTS del giorno successivo è aumentato di 20,5 centesimi a $ 4,52, mentre Algonquin Citygate è salito di 38,5 centesimi a $ 3,255 e i punti locali lungo la Transcontinental Gas Pine Line sono saliti di oltre 40 centesimi.

Anche i prezzi degli appalachi si sono considerevolmente rafforzati, poiché si supponeva che i volumi supplementari provenienti dalla regione aiutassero a soddisfare la domanda insolitamente elevata a valle. Il gas spot Dominion South ha guadagnato 35,5 centesimi per raggiungere $ 2,975 , mentre Transco-Leidy Line ha salito da 46 cent a $ 3,105.

I guadagni dei Rockies sono stati un po ‘moderati lunedì, ma i prezzi hanno iniziato a salire la scorsa settimana quando il freddo ha colpito la regione a metà settimana. Opal e Kern Riversono aumentati di circa 8 cent a $ 3,04 e $ 3,06, rispettivamente.

Con il ripristino dell’energia in gran parte completato nel sud-est, i prezzi spot del gas sono rimbalzati dai minimi della scorsa settimana. Transco Zone 4 è salito più di un centesimo a $ 3,25, e Transco Zone 5 è salito di 19 cent a $ 3,32.