Nasdaq 100 e S&P500: Le azioni tecnologiche trascinano gli indici al ribasso nelle negoziazioni pre-market

Dow si raffredda dopo una corsa record mentre gli operatori incassano i profitti

I future sugli indici azionari hanno registrato un ritracciamento nella sessione pre-market di giovedì, interrompendo una rincorsa di quattro giorni mentre gli operatori digerivano il movimento da record del Dow e ruotavano lontano dai vincitori recenti.

Dopo aver chiuso sopra 48.000 per la prima volta mercoledì, i future sul Dow sono scesi di 132 punti, pari allo 0,3%. Allo stesso modo, i S&P 500 e i future sul Nasdaq-100 hanno perso rispettivamente lo 0,3% e lo 0,4%.

Questa pausa si verifica mentre alcuni operatori bloccano i profitti dopo un netto rimbalzo dai minimi di aprile. Il mercato si è ampliato, con acquirenti che si sono orientati verso settori come quello sanitario e industriale, ma l’azione di questa mattina evidenzia come vi sia ancora molta selettività.

Disney è scesa di oltre il 4% nel pre-market, a fronte di risultati eterogenei, mentre Cisco ha registrato un rialzo di oltre il 6% grazie a utili robusti e previsioni ottimistiche.

Cosa sta guidando questa pausa di mercato?

Parte della debolezza di questa mattina sembra essere dovuta alla presa di profitti vera e propria. Il breakout del Dow e quattro chiusure consecutive in verde per l’S&P hanno motivato alcuni operatori a vendere. Inoltre, il Nasdaq resta sotto pressione a causa dei nomi ad alto tasso di crescita in ritardo.

I movimenti pre-market evidenziano come il mercato premi i fondamentali, penalizzando al contempo i risultati deludenti. Cisco ha guidato i rialzisti dopo aver superato le stime su utili e ricavi e aver rivisto al rialzo le previsioni, segno che la spesa d’impresa non è in caduta libera.

Nel frattempo, Firefly Aerospace è salita di oltre il 20% dopo aver registrato una perdita meno ampia del previsto e una prospettiva di ricavi per il 2025 positiva; Webtoon Entertainment è scesa di quasi il 27% a seguito di un mancato raggiungimento degli obiettivi di ricavi.

Il ritorno dei dati governativi stabilizzerà il mercato?

Lo shutdown del governo degli Stati Uniti, durato sei settimane, è ufficialmente terminato mercoledì sera dopo che il Presidente Trump ha firmato una legge di finanziamento. Ciò permette alle agenzie federali di riprendere le operazioni e, possibilmente, di recuperare i ritardi nei rapporti economici.

Tuttavia, il mercato potrebbe non avere il quadro completo. Alcuni dati chiave, come il rapporto sull’occupazione di ottobre e i numeri sull’inflazione, potrebbero non essere mai pubblicati. Funzionari della Casa Bianca hanno avvertito che il PIL del quarto trimestre potrebbe subire un impatto, sebbene la maggior parte degli economisti preveda solo effetti limitati.

In conclusione: senza dati concreti, gli operatori continuano a navigare al buio, contribuendo a un tono cauto.

La stagione degli utili continua a riservare sorprese

La sessione pre-market di giovedì è stata movimentata. Dillard’s è salita di oltre l’8% dopo una solida sorpresa sui ricavi e un incremento del 3% nelle vendite a parità di negozio. TKO Group ha registrato un rialzo del 2,8% in seguito alla notizia della sua partnership con Polymarket per lanciarsi nei mercati di previsione in tempo reale durante gli eventi UFC e Zuffa Boxing. Anche il forte trimestre di Firefly ha attirato compratori.

Non tutti i titoli hanno raccolto richiesta. Ibotta è scesa di oltre il 20% a causa di una guida debole per il quarto trimestre nonostante abbia superato i risultati del trimestre precedente. Flutter Entertainment ha subito un calo di oltre il 3% dopo aver rivisto al ribasso le previsioni, mentre Nike è salita del 2,9% dopo che Wells Fargo ha aggiornato il rating del titolo, indicando un possibile punto di svolta nei profitti.

Qual è il punto fondamentale per gli operatori?

I mercati si stanno raffreddando, senza però crollare. Il record raggiunto dal Dow ha innescato una rotazione e la presa di profitti, soprattutto mentre gli operatori analizzano risultati misti e attendono il completo ritorno dei dati economici.

L’azione pre-market dimostra che il mercato continua a premiare le sorprese positive e le previsioni orientate al futuro, ma c’è poca pazienza per i titoli che deludono. Finché i dati su inflazione e occupazione non torneranno online, la posizione degli operatori rimarrà cauto. Gli operatori stanno osservando le small cap, le azioni value e i titoli sensibili ai tassi per individuare segnali di leadership verso la fine dell’anno.

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