Metalli Preziosi, Analisi Fondamentale Giornaliera – La guerra commerciale è tutt’altro che finita!

I prezzi dell’oro e dell’argento sono in rialzo quest’oggi, poiché gli investitori hanno preferito un assetto di risk off in questo inizio settimana, dopo aver smaltito l’euforia di Venerdì, allorquando segnali positivi facevano ben sperare circa la risoluzione del conflitto commerciale fra Stati Uniti e Cina.

Sullo scenario geopolitico pesa poi la guerra in Siria e le nuove strane alleanze che si stanno formando, fra curdi e russi, nel tentativo di respingere l’offensiva turca. I mercati azionari asiatici ed europei sono stati per lo più deboli durante tutta la sessione. Gli indici azionari statunitensi hanno scambiato al ribasso all’inizio della sessione di New York, con i futures in segno negativo. Inoltre, l’ottimismo espresso alla fine della scorsa settimana in merito a un accordo tra Regno Unito e Unione Europea sulla Brexit si è attenuato.

Ci sono state altre notizie economiche in arrivo dalla Cina per ben iniziare la settimana di contrattazioni. Le esportazioni cinesi verso gli Stati Uniti sono calate del 22% a Settembre su base annua. Le esportazioni totali della Cina sono diminuite del 3,2% rispetto al mese precedente. Inoltre le importazioni totali della Cina a Settembre sono diminuite dell’8,5%.

Tutto quanto sopra descritto ha portato ad una nuova domanda di beni rifugio. Hanno inoltre lasciato basiti gli operatori di mercato le parole dei funzionari cinesi secondo cui c’è bisogno di ulteriore giro di negoziati prima di firmare l’accordo preliminare della fase 1; ergo siamo ancora ben lontani da una soluzione.

La Cina vuole un altro giro di colloqui prima di firmare quella che il presidente Donald Trump ha definito la scorsa settimana la prima fase di un accordo commerciale tra le due nazioni, ha riferito una fonte a Kayla Tausche della CNBC.

Previsioni

I futures sull’oro di Dicembre sono aumentati di $ 10,10 l’oncia a 1.498,50 dollari. I prezzi dell’argento di dicembre Comex sono aumentati di $ 0,096 a 17,64  dollari l’oncia. L’oro è alla ricerca di conferme nuovamente al di sotto della soglia psicologica dei 1500 dollari per oncia; fondamentali favorevoli potrebbero portare l’oro al retest della resistenza in area 1525, passando prima per 1508 ultimo prezzo al rialzo toccato dal metallo giallo. I tori hanno dalla loro il supporto tecnico su base giornaliera.