Pubblicita'
Pubblicita'

Investitori in modalità “wait and see” Clima di attesa sui mercati finanziari

Da:
Carlo Alberto De Casa
Pubblicato: Oct 19, 2020, 12:20 UTC

Le tensioni legate alla seconda ondata della pandemia hanno riportato qualche segnale di risk off sui mercati. A farne le spese sono state soprattutto le borse europee, indebolite dal negativo comportamento del settore bancario.

currencies

In questo articolo:

Analisi Intermarket

L’indice Eurostoxx50, ad esempio, è stato respinto dalla barriera, grafica e psicologica, dei 3.300 ed è sceso verso 3.165 punti. Il quadro tecnico di breve periodo si è quindi indebolito anche se, da un punto di vista grafico, soltanto una discesa sotto 3.135 potrebbe provocare un’inversione ribassista di tendenza. I mercati, insomma, provano a tenere, confidando ancora sulle ingenti masse di liquidità iniettate dalle banche centrali. Le aspettative per possibili ulteriori stimoli sostengono quindi le borse.

Il clima generale è quello di grande attesa, con i negoziati per la Brexit ancora in stallo, mentre le elezioni americane si avvicinano.

Analisi mercati valutari

Sul Forex market il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) ha subito una rapida correzione ed è sceso in area 1.17-1,1690, salvo poi nuovamente rimbalzare. Il cedimento di quota 1,1685 potrebbe spingere le quotazioni verso il successivo sostegno grafico situato in area 1,1625-1,1620. La rottura di 1,16 fornirà poi un nuovo segnale negativo. Prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà invece necessaria un’adeguata fase riaccumulativa. Un segnale di forza potrebbe invece arrivare con il superamento di 1,1830 anche se un allungo dovrà comunque affrontare un primo ostacolo attorno a 1,1865-1,1870 e una seconda barriera a quota 1,19. Da seguire anche l’andamento del cambio Dollaro/Yen (USD/JPY) che è sceso verso l’importante sostegno grafico posizionato in area 105-104,90: la rottura di questa zona potrebbe innescare una rapida flessione verso 104,55-104,50 prima e attorno a 104,25 in un secondo momento. Soltanto il ritorno sopra 106,10 potrebbe fornire un segnale positivo.

Da seguire anche il dollaro neozelandese, dopo le elezioni presidenziali che hanno confermato l’attuale governo laburista in carica con una maggioranza assoluta dei seggi. Questo potrebbe determinare uno scenario di maggiore stabilità ed il dollaro neozelandese potrebbe beneficiarne.

Analisi materie prime

Anche per chi investe sulle materie prime, le commodities, la situazione tecnica appare contrastata. L’oro (E-Mini Gold future), ad esempio, ha subito una rapida correzione ma è rimasto al di sopra del sostegno situato in area 1.885-1.880$. Importante la tenuta di questa zona anche se una nuova dimostrazione di forza arriverà soltanto con il deciso breakout di quota 1.930, con target a quota 1.965-1.967 prima e in area 1.980-1.982 dollari in un secondo momento.

Il prezzo del petrolio (analizzato tramite il prezzo del contratto derivato E-Mini Crude Oil future) consolida invece al di sotto della solida resistenza grafica posta in area 41,35-41,50 dollari: il superamento di quest’ultimo livello può spingere i prezzi verso 41,90 prima e in area 42,30-42,40$ in un secondo momento. Pericolosa invece una discesa sotto i 39 dollari in quanto potrebbe innescare una rapida correzione verso il successivo supporto grafico posizionato in area 37,70-37,60$.

Tra le altre materie prime un occhio di riguardo meritano il Cotone e lo Zucchero che hanno raggiunto le resistenze grafiche poste rispettivamente a quota 70 e 14,50 dollari: un allungo oltre questi livelli potrebbe confermare il trend rialzista di breve termine nel quale i prezzi sono inseriti, aprendo ulteriori spazi di crescita.

Da segnalare infine la ripresa del prezzo del bitcoin: la principale criptovalute è salita oltre quota 11.000 dollari, arrivando verso gli 11.500$.


I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 76% di investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il Tuo denaro. ActivTrades PLC è autorizzata e regolata dalla Financial Conduct Authority. Registrazione presso la FCA n. 434413. ActivTrades PLC. Via Borgonuovo 14/16 20121 Milano – Iscritta all’Albo delle imprese di investimento comunitarie con succursale al numero 97. I livelli di prezzo utilizzati in questa analisi, si riferiscono ai contratti CFD presenti nell’offerta di ActivTrades.

Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria.

Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades PLC (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni. Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.

Sull'Autore

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'