Il petrolio rimbalza dopo la grande svendita di ieri

Video petrolio greggio 09.09.20.

La Russia ha in programma di perforare più pozzi per prepararsi al rimbalzo della domanda di petrolio

In un articolo pubblicato sulla rivista Russian Energy Policy, il ministro dell’Energia russo Alexander Novak ha sottolineato la necessità di salvare l’industria dei servizi petroliferi russa.

L’industria dei servizi petroliferi è sotto forte pressione in tutto il mondo poiché i produttori di petrolio hanno tagliato i loro piani di investimento. I grafici delle principali società mondiali di servizi petroliferi come Schlumberger o Halliburton raccontano una storia triste: queste aziende stanno attraversando una crisi senza precedenti.

Mentre la Russia ha tagliato la sua produzione di petrolio in linea con l’accordo di taglio della produzione OPEC +, le sue società di servizi petroliferi hanno iniziato a soffrire per la mancanza di contratti. La Russia teme che se perde le sue società di servizi, non sarà in grado di ripristinare rapidamente la produzione.

In quest’ottica, il piano della Russia è di finanziare la perforazione di pozzi che verranno utilizzati in seguito. Secondo Novak, la Russia potrebbe perforare circa 2.700 pozzi dal 2020 all’aprile 2022 per prepararsi alla ripresa della domanda di petrolio.

A breve termine, questi piani avranno poca influenza sui prezzi del petrolio, che risentono principalmente della dinamica dei livelli delle scorte e delle aspettative del mercato riguardo alla velocità di ripresa della domanda di petrolio.

A più lungo termine, un eccesso di produzione dalla Russia potrebbe esercitare una certa pressione sui prezzi poiché i commercianti sapranno che la Russia è pronta ad aumentare immediatamente la sua produzione una volta concluso l’accordo di taglio della produzione OPEC +.

Le valutazioni di Fitch seguono gli altri e taglia le previsioni sul prezzo del petrolio

Molti analisti e compagnie petrolifere hanno già ridotto le loro previsioni sul prezzo del petrolio a lungo termine nel 2020. Fitch Ratings è l’ultimo nome degno di nota in questo elenco.

Secondo Fitch, i prezzi del petrolio Brent a lungo termine saranno in media $ 53 al barile, mentre i prezzi del petrolio WTI saranno in media $ 50 al barile. La previsione precedente implicava livelli di $ 55 per il Brent e $ 52 per WTI.

Fitch è anche pessimista sul potenziale rimbalzo nel 2021 poiché la sua previsione WTI per il prossimo anno è di soli $ 42 al barile.

Il crescente coro dei pessimisti del prezzo del petrolio è un fattore negativo per il mercato del petrolio. Poiché ci sono dubbi significativi sulla capacità a lungo termine del petrolio di stabilirsi al di sopra del livello di $ 50 e continuare il suo movimento al rialzo a livelli molto più alti che sono stati visti non molto tempo fa. In questa luce, i trader chiederanno catalizzatori molto significativi per spingere il petrolio sopra i massimi recenti.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.