Il petrolio con alti e bassi con OPEC + è impostata per aumentare la conformità con l’accordo sul taglio della produzione

Video petrolio greggio 20.08.20.

Alcuni paesi OPEC + dovranno tagliare la produzione per compensare l’eccesso di offerta

Un recente rapporto Reuters ha affermato che il rapporto interno dell’OPEC + ha indicato che alcuni paesi OPEC + dovranno ridurre la produzione fino a 2,31 milioni di barili al giorno (bpd) per compensare la loro sovrapproduzione.

Recentemente, ho scritto che l’OPEC + si concentrerà sulla conformità con l’accordo attuale piuttosto che pensare a nuovi modi per sostenere il mercato.

In genere, tali rapporti interni sono trapelati intenzionalmente alla stampa per inviare un segnale al mercato.

Questo segnale è ovvio: la produzione OPEC + non sarà così grande come previsto in precedenza nei prossimi mesi.

Sebbene non siano stati forniti dettagli sui potenziali tagli alla produzione da parte dei ritardatari, è logico presumere che eventuali tagli saranno distribuiti su diversi mesi per rendere i tagli tecnologicamente possibili.

Si tratta di uno sviluppo rialzista per il mercato petrolifero poiché i prezzi del petrolio non riescono a ottenere uno slancio più rialzista nonostante il calo dei livelli delle scorte . Nel caso in cui la produzione dell’OPEC + diminuisse nei prossimi mesi mentre la domanda continua a rimbalzare, i livelli delle scorte scenderanno ulteriormente, fornendo maggiore supporto ai prezzi del petrolio.

Il recente commento della Fed potrebbe essere un altro ostacolo in ascesa

Ieri alcuni mercati si sono trovati sotto pressione dopo la pubblicazione del verbale FOMC che indicava che la Fed era sorpresa dalla forza della spesa delle famiglie.

Questi commenti hanno fornito supporto per il dollaro USA e hanno esercitato pressione sulle materie prime poiché il dollaro più forte le rende più costose per gli acquirenti che hanno altre valute.

A questo punto, è troppo presto per dire se il recente rialzo del dollaro USA continuerà. Tuttavia, noterei che il principale movimento al ribasso del dollaro a luglio è stato uno dei principali catalizzatori che ha aiutato il petrolio WTI a rimanere al di sopra del livello di $ 40 nonostante le preoccupazioni per la seconda ondata di coronavirus.

In questa luce, i commercianti di petrolio dovranno osservare da vicino le dinamiche del dollaro USA nelle prossime sessioni di negoziazione. Nel caso in cui la valuta americana riprenda la sua tendenza al ribasso, l’attenzione del mercato petrolifero si sposterà su altri catalizzatori mentre il continuo rialzo del dollaro USA potrebbe esercitare pressioni sul petrolio.

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