Tornano le vendite sul Gold future, che ritraccia al di sotto della media mobile a 50 gg e poi rimbalza al di sopra di essa terminando gli scambi a quota
Tornano le vendite sul Gold future, che ritraccia al di sotto della media mobile a 50 gg e poi rimbalza al di sopra di essa terminando gli scambi a quota 1321.2 $/t.oz. Nell’ analisi precedente avevamo suggerito di monitorare la tenuta della suddetta media mobile in quanto una chiusura al di sotto di essa avrebbe rappresentato un segnale negativo, nella sessione odierna questa discesa si è verificata, ma per ora lo scenario complessivo a breve periodo non risulta essere compromesso; l’ analisi tramite oscillatore Ichimoku si presenta invece meno ottimista, poiché i prezzi si portano nuovamente al di sotto della Kumo, fornendo così un segnale negativo che non può fare altro che invitarci alla prudenza.
L’ analisi tramite livelli di Fibonacci ci mostra i prezzi che testano il supporto in area 1316 $/t.oz corrispondente all’ estensione al 161.8% del segnale long del 10 luglio, spingendosi oltre sino al ritracciamento al 50% dell’ impulso short del 20 giugno, livello corrispondente ai minimi di giornata a 1313.08 $/t.oz.
Riassumendo: la tenuta della media mobile a 50gg e del supporto in area 1316 $/t.oz sono segnali positivi, tuttavia sarà bene gestire eventuali posizioni long con la massima attenzione, ponendoci come primo supporto la media mobile a 50gg, la cui rottura confermata in chiusura di sessione sarà il primo campanello di allarme, in senso opposto i target restano invariati, con il primo posto a quota 1348.25 $/t.oz (origine del segnale short del 20 giugno) ed il successivo a quota 1361.47 $/t.oz (livello corrispondente all’ estensione al 261.8% dell’ impulso long del 10 luglio).
Il mandato di FXEmpire è quello di collegare ed educare i nostri lettori con i mercati finanziari. Il team di contenuti di FXEmpire è composto da traders esperti, esperti finanziari, analisti di criptovaluta / blockchain e consulenti finanziari personali.