Il cambio euro dollaro passa di mano ancora sopra la resistenza intermedia di 1,1650, ma l'approccio del livello di 1,17 potrebbe richiedere una spinta rialzista maggiore.
Sul finire della scorsa settimana, il cambio euro dollaro è riuscito a recuperare quota in maniera significativa, spingendosi fin sulla resistenza a 1,17. Il mantenimento di questo target non è stato possibile e il cross è stato costretto a ritracciare fino al gradino immediatamente precedente di 1,1650.
Su questo livello intermedio avevamo appunto concentrato l’obiettivo rialzista di breve termine e ci sentiamo di confermare le previsioni anche per l’inizio di questa settimana. Ulteriori approcci verso 1,17 (o anche 1,1720 e 1,1735) potranno certamente essere osservati, ma la pressione ribassista pare ancora elevata.
Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente 1,1668, in lieve ripresa.
Il cambio euro dollaro riprenderà quasi certamente quota nel corso della settimana, ripartendo dal target attuale di 1,1650. Ritengo però difficile un repentino superamento del target a 1,17, senza un preventivo consolidamento.
Questo livello pare infatti richiedere un certo percorso di accumulazione che nell’ultima settimana non abbiamo potuto osservare.
I volumi restano contenuti e la pressione rialzista non ha mostrato continuità sufficiente per sostenere un breakout immediato.
Nel breve termine, potremmo assistere a una fase di lateralizzazione tra 1,1650 e 1,17, con possibili tentativi di consolidamento sopra 1,1650. Solo in presenza di dati macroeconomici favorevoli (in particolare dagli Stati Uniti) o di segnali di rafforzamento dell’euro, il cambio potrebbe puntare a testare nuovamente la soglia di 1,17, con estensioni potenziali verso 1,1750.
Al contrario, un ritorno sotto 1,1650 aprirebbe scenari più cauti, con possibili discese verso 1,1580 e, in caso di ulteriore debolezza, fino a 1,15.
Per questa apertura settimanale, non si attendono grandi dati macro. In particolare, dagli USA non giungerà alcun market mover, mentre in Germania attenzione all’indice dei prezzi alla produzione aggiornato.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.