Prezzi Gas Naturale: Quotazioni In Consolidamento Sui Nuovi Massimi Dal 2022
Il Giappone punta a produrre gas sintetico meno inquinante, ma intanto il LNG tocca nuovi massimi da dicembre 2022 a $ 4.984
I prezzi del contratto future sul gas naturale, quotato al Nymex in dollari, hanno toccato quest’oggi nuovi massimi a 4.984, sui livelli più alti da dicembre 2022. Il dato tecnico di maggior rilievo è che il mercato sta tentando di consolidare l’attraversamento rialzista della vecchia resistenza di lungo periodo, corrispondente ai massimi del 10 marzo 2025 posti a 4.901.
Il grafico a barre settimanali evidenzia la formazione di un’area di supporto situata a 4.640/4.710 che, nel corso delle prossime tre/cinque giornate, costituirà zona di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti.
Un primo supporto più vicino è localizzabile sulla linea dei 4.850; una stabilizzazione immediata sopra questo livello creerebbe fin da subito le condizioni per un ampliamento del rialzo in prima istanza verso 5.135/5.165 e successivamente fino a 5.335/5.350. Solo una chiusura daily inferiore a 4.640 potrebbe interrompere il quadro rialzista in vigore e determinare l’avvio di una fase correttiva.
Il Giappone verso il LNG sintetico
Il colosso petrolifero francese TotalEnergies e il suo partner Tree Energy Solutions svilupperanno congiuntamente metano sintetico insieme alle aziende giapponesi Osaka Gas, Toho Gas e Itochu in un impianto situato nello stato americano del Nebraska. Lo ha dichiarato la società quest’oggi, in un comunicato rilanciato da Reuters.
Le compagnie del gas Osaka e Toho saranno i principali acquirenti del gas sintetico, con l’obiettivo di immettere l’1% di metano sintetico nella rete del gas giapponese entro il 2030 e ridurre le emissioni.
Il gas naturale (= il metano) di solito viene estratto dal sottosuolo, ma può anche essere prodotto chimicamente. Quando viene bruciato, il metano sintetico emette gas serra, ma è considerato meno inquinante grazie al processo di produzione più pulito e al riutilizzo della CO2.
Scenario tecnico a 1-2 sedute
Ci spostiamo sul grafico a barre da 30 minuti per analizzare i riferimenti tecnici validi per il brevissimo periodo, ossia per l’intera sessione di domani, mercoledì 3 dicembre. Il segnale tuttora vigente è rialzista, per cui ci concentriamo innanzitutto sulla localizzazione dei supporti che lo mantengono attivo.
Essi si sono ulteriormente alzati quest’oggi, portandosi a 4.869/4.877 e 4.795/4.811; entrambi costituiranno punti di probabile reazione e risultano già sotto pressione sin dal primo pomeriggio.
Le aspettative sono di ripartenza del rialzo con obiettivo a 5.022/5.025, target virtualmente alla portata dei prezzi durante la sessione di mercoledì. Al momento non sono visibili proiezioni più ampie di brevissimo periodo, per cui una volta raggiunto il target potrebbe scattare una provvisoria correzione.
Il segnale tecnico è long sul test dei supporti. Lo stop va collocato in violazione di 4.795, confermata da una chiusura inferiore sul grafico a 30 minuti.
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