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Fare Trading Mantenendo il Proprio Lavoro

Da:
FX Empire
Pubblicato: Sep 15, 2015, 17:27 UTC

Vediamo di sfatare qualche luogo comune Buona parte delle persone credono che mantenere il proprio lavoro e fare trading sia impossibile per varie

Fare Trading Mantenendo il Proprio Lavoro

Vediamo di sfatare qualche luogo comune

Buona parte delle persone credono che mantenere il proprio lavoro e fare trading sia impossibile per varie ragioni, spesso errate. Vediamole una per una.

1- I mercati sono aperti solo durante determinati orari e quindi come posso commerciare se quando torno a casa la sera il mercato è già chiuso?

Il mercato forex, è OTC, questo significa letteralmente «Ovet The Counter». Le contrattazioni non si svolgono in un luogo fisso, ma esistono varie piazze di scambio nel mondo che si passano il testimone durante le 24 ore di una giornata facendo in modo che il mercato sia sempre aperto h24 dalla domenica sera al venerdì sera, in pratica il mercato forex non chiude mai per tutta la settimana a parte il weekend.

2- Per fare trading occorre passare molto tempo davanti ai grafici in attesa di cogliere la giusta opportunità per entrare a mercato, questo non è possibile se ho un altro lavoro e non ho il tempo di analizzare i grafici per ore intere tutto il giorno.

Esistono vari tipi e stili di trading, il più conosciuto nel bene e nel male è lo scalping. Questo metodo di trading prevede in effetti l’apertura e chiusura di posizioni brevissime, anche pochi minuti, e l’analisi dei grafici su time frame molto bassi, attendendo davanti alla piattaforma per molte ore che il segnale corretto si faccia vivo, e una volta entrati sul segnale, attendere pazientemente il momento corretto per chiudere la posizione precedentemente aperta. Solitamente questo tipo di trading è completamente manuale con ordini at market, cioè direttamente a mercato. Per semplificare gli ordini at market sono quegli ordini istantanei che vengono eseguiti nel momento stesso in cui viene fatto click con il mouse. In questo caso spesso non si usano nemmeno take profit o stop loss, l’operatore essendo costantemente davanti alla piattaforma deciderà discrezionalmente quando sarà il momento di chiudere in perdita o in profitto la posizione aperta. Questo tipo di operatività in effetti richiede tanto tempo, tanta freddezza (è psicologicamente molto duro) e soprattutto non è compatibile con un’altra attività lavorativa.

Allora? Come faccio a far coadiuvare la mia attività lavorativa con il trading?

Lo scalping non è l’unica possibilità, anzi è una delle tante e ultimamente sconsigliata da molti operatori, lasciando perdere le diatribe tra scalper e non scalper e premettendo che conosco scalpers bravissimi che operano sul time frame 5 minuti e che non riuscirebbero ad operare diversamente, semplicemente ci sono portarti, hanno le doti, le qualità, che secondo me non tutti hanno. A maggior ragione questa è una prova che come tipo di operatività lo scalping non è alla portata di tutti.

Come dicevo esistono altri modi di fare trading, in particolare è molto importante il time frame sul quale ci concentriamo.

Ad esempio se utilizziamo time frames dal giornaliero in su (quindi Daily, Weekly, Monthly) possiamo fare le nostre analisi 20/40 minuti la sera nel momento migliore, ovvero quando si chiude la borsa di New York, la famosissima Wall Street, alle 23 Italiane, non è così rigido, possiamo anche fare la nostra analisi un po’ prima. A mio avviso già a partire dalle 21.30 per chi non volesse fare troppo tardi ad andare a letto perché il mattino seguente deve svegliarsi presto per andare al lavoro, è possibile analizzare i grafici e decidere se ci sono le opportunità di trading che la nostra strategia prevede. Questo lavoro comporta da 20 a massimo 40 minuti al giorno una volta che abbiamo affinato una strategia di trading con determinate regole rigide e ferree e con la giusta disciplina.

Quello che ho imparato da uno dei miei mentori Tom Hougaard, che saluto (cheers mate) dato che pare sia tornato sul ring dei mercati da qualche tempo a questa parte, l’importante è concentrarsi sul fare piccoli passi, costanti, tutti i giorni, non grandi cambiamenti o sforzi. Ma piccoli passi costanti e sempre. Per fare questo occorre semplicemente disciplina e costanza, poco ma sempre, è meglio di tanto qualche volta.

Tornando all’operatività vera e propria utilizzando time frames elevati (daily, weekly, monthly) è possibile utilizzare esclusivamente gli ordini pendenti, quindi il lavoro sarà molto meccanizzato e poco impegnativo.

Gli ordini pendenti sono posizioni inserite in piattaforma con 3 caratteristiche fondamentali:
– direzione dell’ordine (vendita acquisto)
– prezzo di entrata (diverso dal prezzo corrente)
– take profit o stop loss (facoltativi ma consigliati)

Con ordini di questo tipo noi diamo istruzioni al nostro broker, che quando il prezzo toccherà il livello da noi deciso, automaticamente verrà aperta la nostra posizione, proprio come se fossimo uno scalper che in quel preciso istante esegue l’operazione cliccano col mouse, ma a differenza di quest’ultimo, saremo a letto a dormire, a vedere un film, a fare la spesa, a lavorare. La stessa identica cosa avviene per la chiusura della posizione, se abbiamo inserito take profit e stop loss, la posizione si chiuderà in automatico in base alle nostre istruzioni in automatico senza nemmeno che la nostra piattaforma debba rimanere aperta. Sarà tutto automatizzato sul server del broker.

La sera all’orario prestabilito controlleremo eventuali opportunità di trading nei grafici che abbiamo deciso di tenere sotto controllo, se non c’è nulla niente, chiudiamo la piattaforma e rimandiamo al giorno successivo, se c’è qualcosa di tradabile in base alle regole della strategia, inseriamo in piattaforma l’ordine o gli ordini pendenti. A questo punto gli ordini si apriranno e chiuderanno da soli, anche mentre siamo al lavoro, anche mentre la piattaforma è chiusa, non è pertanto richiesta la nostra presenza davanti alla piattaforma come nel caso dello scalping.

Ovviamente un’operatività del genere richiede molta pazienza e disciplina.

Concludendo, vorrei aggiungere quanto segue: ricordate che quando si fa trading tradizionale la qualità è molto piu importante della quantità, conosco traders che portano a casa il loro 8% al mese con 2 massimo 3 operazioni al mese. Semplicemente si limitano ad analizzare i grafici tutte le sere, quei famosi 20 minuti, ma prendono in considerazione solo le opportunità più chiare dove le regole del loro piano di trading sono perfettamente rispettate, pertanto questo dimostra che avere un piano di trading rigido, con regole rigide e operando con poche operazioni a settimana o poche operazioni al mese, è ulteriormente poco stressante e può tranquillamente essere fatto parallelamente ad una qualunque attività lavorativa, occorre solo la disciplina e la pazienza necessari.

www.forexstrategico.com

Sull'Autore

FX Empireauthor

Il mandato di FXEmpire è quello di collegare ed educare i nostri lettori con i mercati finanziari. Il team di contenuti di FXEmpire è composto da traders esperti, esperti finanziari, analisti di criptovaluta / blockchain e consulenti finanziari personali.

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