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Uranio, perché i prezzi delle azioni salgono?

Da:
Fabio Carbone
Pubblicato: Apr 8, 2022, 07:45 UTC

Uranio, perché i prezzi delle azioni salgono? Un investimento da fare, ma quali possono essere i rischi di entrare ora in questa commodity?

uranio gas

In questo articolo:

I prezzi dell’uranio salgono seguendo specularmente i prezzi delle altre materie prime. La crescita dei prezzi è anche temporalmente in linea con quella di altre commodity, ed è quindi in atto dal mese di giugno del 2020.

Ma a spingere su l’uranio a partire dalla seconda metà del 2021 è stato il caro energia e il dibattito conseguente sulla ricerca di soluzioni alternative per avere energia a buon mercato.

In questa dinamica il nucleare è stato tirato fuori dai cassetti dove era stato confinato a seguito del disastro di Fukushima nel 2011.

Con la guerra non provocata in Ucraina, i prezzi dell’uranio sono letteralmente esplosi tornando su livelli di prezzo che non si vedevano dal 2013.

Questo accade perché la Russia è tra i maggiori esportatori di uranio e i vari bandi di import ed export di prodotti e materie prime, potrebbe colpire anche questa commodity proprio in una fase storica in cui viene parzialmente riabilitata per necessità.

Uranio e le azioni che salgono

A salire non è solo il prezzo dell’uranio come materia prima (56,70 USD), anche i prezzi delle azioni di quelle società estrattive specializzate nell’estrazione dell’uranio.

Grande il balzo di Uranium Energy Corp (UEC), che giovedì 7 aprile ha guadagnato il +14,55% in una sola seduta portandosi a 5,51 USD. Da inizio anno il titolo ha messo a segno un eccezionale +64,48%.

Denison Mines Corp (DNN) non è da meno, il titolo praticamente fino alla fine del 2020 valeva a malapena 0,40 USD ed ora lo troviamo a 1,79 USD con un balzo da inizio anno del +30,29% e +45,12% a 12 mesi.

Proseguendo troviamo NexGen Energy Ltd (NXE), +11,11% giovedì e in un solo mese guadagna il +15,89%. Il titolo NXE è a quota 6,20 USD.

Cameco Corp (CCJ), più contenuta delle altre sale del +8,32% a 30,59 USD e anche in questo caso da inizio anno la società ha visto balzare il prezzo del titolo in Borsa del +40,26%, mentre a 12 mesi si è apprezzato del +73,86%. Valeva meno di 16 dollari un anno fa.

Previsioni uranio 2022 e titoli azionari: cosa accadrà?

Per chi si affaccia solo ora, bisogna ovviamente ricordare che queste performance si sono già verificate.

Plausibile che la corsa al rialzo prosegua ulteriormente, ma sarà meglio prima tenere in considerazione più fattori.

Ad esempio, come abbiamo riportato giovedì le materie prime restano un investimento ideale per battere l’inflazione ma attenti ai possibili crolli dei prezzi nel corso del 2022.

Sul lungo periodo l’uranio potrebbe essere un investimento interessante, perché le nuove tecnologie sviluppate nell’ultimo decennio promettono bene.

Le più moderne centrali nucleari, infatti, occupano poco spazio e in molti casi non fanno più uso dell’acqua per il raffreddamento del reattore e questo riduce enormemente i rischi ed aumenta la sicurezza.

Il Corriere della sera ha dedicato uno speciale che andrebbe letto per approfondire meglio le tecnologie attualmente in fase di sviluppo avanzato.

Tuttavia, prima di investire in uranio e nei titoli azionari del settore è bene sapere che la realizzazione di una centrale nucleare richiede tempi molto lunghi. Sono necessari anni per realizzarle e spesso non vengono rispettati i tempi di consegna a causa dell’alta complessità.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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