Ripple (XRP) e SEC ai Ferri Corti, Pagano gli Investitori

La causa che Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti (SEC) ha intentato contro Ripple sta entrando nel vivo, contribuendo a surriscaldare l’ambiente attorno ad XRP. Dopo diverse discussioni tra il regolatore americano e la società blockchain a proposito delle richieste di esibizione di documenti interni, la SEC ha presentato una mozione supplementare per colpire uno dei pilastri principali del caso: la Fair Notice Defense di Ripple.

In sostanza, la SEC accusa Ripple di comunicazioni non veritiere agli investitori, che non sarebbero stati informati correttamente sui rischi di compravendita di asset mobiliari, quali vengono considerate le cryptovalute dalle istituzioni finanziarie “tradizionali”.

Ripple Si Difende Colpo su Colpo

La mozione della SEC è condivisa dall’ex procuratore federale James K. Filan, che ha citato il precedente del processo SEC v. Keener. Anche in quel caso, l’imputato non si era fatto riconoscere dai suoi clienti come “commerciante di valori mobiliari” ed era quindi stato accusato di non adempimento alle normative dell’Exchange Act.

Alla fine, la corte aveva stabilito che gli articoli contenuti nell’Exchange Act sono sufficientemente chiari e che Keener avrebbe quindi dovuto sapere di doversi registrare come commerciante di valori mobiliari. Ora, la SEC vuole applicare questa identica decisione anche alla Fair Notice Defense di Ripple.

Ripple ha risposto con toni indignati alla lettera della SEC nel proprio resoconto presentato alla corte. In breve, la società blockchain con sede a San Francisco ha affermato che la procedura nel caso Keener non si può applicare nel contesto di questo processo, poiché la SEC non è stata in grado di identificare alcuna precisa autorità di controllo a cui Ripple avrebbe dovuto far riferimento per evitare i presunti reati che le sono contestati.

I Possessori di XRP Non Vogliono Stare Zitti

Mentre il caso si trascina e la SEC e Ripple si affrontano a colpi di documenti, è fondamentale ricordare che già decine di migliaia di titolari di XRP si sono riuniti per assicurarsi che il Congresso Americano ascolti le loro preoccupazioni. Stante il perdurare dell’attuale incertezza legata al processo in corso, XRP è stato preventivamente “congelato” nei conti pensionistici e cancellato dalle principali borse, con un influsso devastante sulle quotazioni ed un impatto tragico sul portafoglio di molti investitori.

Mentre scriviamo, XRP viene scambiato a $ 0.6073 e si sta leggermente riprendendo, dopo aver sofferto un calo dell’11.84% negli ultimi sette giorni.