Pubblicita'
Pubblicita'

La volatilità dei mercati finanziari si riduce mentre gli investitori attendono i risultati delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Nov 9, 2016, 02:05 UTC

Nella giornata di martedì, la volatilità dei mercati finanziari si è considerevolmente ridotta, con gli attori principali che si sono posti ai margini in

La volatilità dei mercati finanziari si riduce mentre gli investitori attendono i risultati delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti

Nella giornata di martedì, la volatilità dei mercati finanziari si è considerevolmente ridotta, con gli attori principali che si sono posti ai margini in attesa dell’esito delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Sebbene nella giornata di lunedì gli investitori si siano diretti verso l’acquisto di asset a rischio più elevato, l’azione del prezzo della sessione di martedì è decisamente più tranquilla. Ciò suggerisce che la mossa di ieri sia stato più probabilmente innescata dalla chiusura e dalla liquidazione delle posizioni in risposta alle notizie secondo cui il Fbi ha prosciolto Clinton dall’indagine sulle sue email nel periodo in cui ricopriva l’incarico di segretario di Stato.

L’azione del prezzo di oggi pare indicare che, nonostante numerosi sondaggi diano Clinton per vincente, gli attori del mercato ritengono l’esito delle elezioni ancora incerto. Probabilmente, gli investitori ricordano i sondaggi prima del voto sul Brexit e non intendono incappare in spiacevoli sorprese nel caso il risultato delle elezioni differisca dalle previsioni.

Il dollaro e le altre valute

I contratti future sul dollaro con scadenza a dicembre vengono negoziati a quota 97,725, in ribasso di 0,068 punti ossia dello 0,07%. Il dollaro statunitense si deprezzato contro euro, sterlina, dollaro canadese e dollaro neozelandese, ma ha guadagnato sul dollaro australiano e sullo yen. Alle origini dei prezzi diversi delle due valute di finanziamento, euro e yen, vi è il vario andamento delle borse statunitensi nella giornata di oggi. L’aumento del prezzo del petrolio ha contribuito a sostenere il dollaro canadese. Gli investitori in dollari neozelandesi continuano a chiudere le posizioni in attesa della decisione sul tasso di interesse che la Reserve Bank of New Zealand prenderà il 10 novembre. Il dollaro australiano è sotto pressione a causa dei dati sulle esportazioni dalla Cina, risultati inferiori alle aspettative, e del deludente rapporto sulla fiducia delle imprese.

L’oro

I contratti future sull’oro con scadenza a dicembre negoziati sul Comex tentano di mantenere i precedenti guadagni. L’oro è aumentato a seguito dell’esaurimento della pressione di vendita dovuto all’incapacità del mercato di proseguire al ribasso dopo la netta rottura di ieri. Ciò suggerisce una diffusa incertezza in vista dell’esito delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti.  Inoltre, il mercato sta ricevendo una lieve spinta dal deprezzamento del dollaro e dall’andamento delle borse degli Stati Uniti, tra consolidamento e ribasso.

Il greggio

Nelle prime ore della sessione, il greggio con scadenza a dicembre è aumentato, prima di ridiscendere e rimanere invariato. La chiusura delle posizioni dovuta alle condizioni di ipervendita ha contribuito a sostenere il mercato petrolifero nel corso della settimana. L’accresciuta propensione al rischio ha sostenuto l’azione del prezzo nella giornata di ieri.

Fondamentalmente, il greggio è sostenuto dalle previsioni dell’Opec, secondo cui la domanda aumenterà nei prossimi tre anni. Secondo gli analisti, ciò suggerisce che la decisione assunta dal cartello nel 2014 di lasciar crollare il prezzo per battere la concorrenza dai costi più elevati potrebbe consentire ai membri dell’Opec di guadagnare più ampie quote di mercato.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'