Dogecoin sale su parole Elon Musk che non vende sue crypto

Elon Musk non vende le sue criptovalute assicura su Twitter mentre in Italia è il cuore della notte e così sul trading hour asiatico il prezzo del dogecoin (DOGE) brevemente sale a 0,119 USD dai 0,1114 USD, per poi ridiscendere a 0,1142 USD quasi due ore dopo, secondo i dati di Coinmarketcap.com.

Al momento della stesura di questo articolo il prezzo di DOGE è a 0,1147 USD, in calo dello 0,91%.

Musk ha scritto che:

“Come principio generale, per coloro che cercano consigli da questo thread, è generalmente meglio possedere cose fisiche come una casa o azioni in società che ritieni siano buoni prodotti, piuttosto che dollari quando l’inflazione è alta.

Possiedo ancora e non venderò il mio bitcoin, Ethereum o Doge fwiw”.

Questo ha scritto Musk ed è bastato a creare un casus di speculazione momentaneo di cui solo gli attivi durante la sessione asiatica hanno potuto beneficiare.

Secondo il Coindesk, il picco di prezzo si sarebbe creato non per un acquisto operato da investitori direttamente piuttosto dai trading bot più sofisticati che seguono gli account sui profili social delle personalità più influenti sul valore del dogecoin.

Come sappiamo Musk è un fan della meme coin, tanto che a maggio dello scorso anno aveva addirittura ipotizzato di pagare gli originari creatori della criptovaluta affinché ne aggiornassero il codice informatico per potenziarlo.

Da allora molte cose sono accadute e nessun aggiornamento significativo del codice è stato implementato.

Tesla, nel frattempo, ha deciso di accettare dogecoin come metodo di pagamento per l’acquisto di merchandise sul suo store online.

Elon Musk e l’inflazione

Negli ultimi tempi Elon Musk è molto impegnato nel condividere con i suoi follower pensieri rivolti all’inflazione crescente.

Anche Tesla e SpaceX, ammette Musk, stanno assistendo ad un consistente aumento dei prezzi delle materie prime e delle attività legate alla logistica.

Una indicazione che potrebbe significare un presto aumento dei prezzi delle autovetture Tesla per i nuovi acquirenti, mentre per SpaceX significherà costi superiori per realizzare i suoi progetti spaziali e per collocare in rampa di lancio le sue missioni.

Dogecoin andamento a 7 giorni

Tornando al prezzo del dogecoin, osserviamo come il picco della scorsa notte non ha minimamente avvicinato i 0,1236 USD di valore toccati lo scorso 9 marzo.

La meme coin resta debole insieme al resto del mercato e in particolare il bitcoin (BTC).

I prossimi due giorni saranno cruciali negli Stati Uniti, poiché il Federal Reserve Systema (la banca centrale degli Stati Uniti), si pronuncerà sul rialzo dei tassi di interesse sul dollaro.

Alcuni analisti si attendono un rialzo dello 0,25%, mentre altri anche dello 0,5%. Questo annuncio potrebbe causare uno slittamento dei prezzi delle criptovalute nel corso di questo inizio di settimana.