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Criptovaluta Bitcoin ha vinto la paura? Posizione dominante intatta

Da:
Fabio Carbone
Pubblicato: Mar 25, 2022, 09:14 UTC

La criptovaluta Bitcoin (BTC) ha vinto la sua paura? In questo frangente appare essersi scrollata gli orsi di dosso. La posizione dominante è intatta.

Criptovaluta Bitcoin

La criptovaluta bitcoin (BTC), secondo il grafico dei prezzi disponibile sulla nostra piattaforma Fxempire.it, è in salita da 7 giorni a questa parte.

Alle ore 10 del 18 marzo BTC valeva 40.395 USD, il 22 marzo alle ore 4 del mattino valeva 42.996 USD, mentre il prezzo attuale è di 43.983 USD.

L’inizio dell’ascesa, di questa ascesa, è partita il giorno 13 marzo da quota 37.796 USD.

Tra giovedì 24 e venerdì 25 mattina, il prezzo del bitcoin pare stia formando una sorta di plateau intorno alla resistenza dei 44 mila USD, che pure ha superato a più riprese nelle ultime 24 ore: ed anche nel momento in cui scriviamo.

Da notare che BTC aveva già provato a superare i 44 mila USD di valore l’1 marzo, con un balzo da 37.714 USD, toccando i 44.428 USD, poi è crollato fino al minimo del 13 marzo ed ora la risalita più “dolce”.

Resta da vedere se bitcoin abbia vinto la paura di superare questa quota e di portarsi più convintamente oltre. Certamente BTC conferma la sua posizione dominante con il 41,9% del market cap che è suo. Ether (ETH) si ferma al 18,8% di dominance del market cap crypto.

Bitcoin non ha più paura?

Secondo alcuni analisti bitcoin non ha più paura di tornare verso quota 50 mila dollari. Resta però una forte resistenza e l’appiattimento di queste ore che si nota dal grafico, fa notare la difficoltà.

Cosa ha spinto i prezzi del bitcoin verso l’alto? Alcune analisi indicano da almeno una settimana come il memento negativo sarebbe passato, dopo mesi di mercato ribassista adesso l’intero mercato crypto si starebbe scrollando di dosso gli orsi.

E su questa visione ottimista si sono inserite alcune “notiziole” positive nel corso del mese di marzo, tra cui gli USA che vogliono regolamentare e non vietare l’uso delle crypto, il fatto che l’Ucraina ora accetta le criptovalute per finanziare emergenza umanitaria e armi, e più di recente la Russia che pare voglia aprirsi alle criptovalute per aggirare le sanzioni.

I mercati si sono lasciati molto stimolare in particolare da quest’ultimo scenario, ma bisogna subito raffreddare l’entusiasmo. Dal momento che la Russia sta violando ogni regola di civile convivenza internazionale, l’Occidente farà di tutto per evitare che il regime di Vladimir Putin possa alimentare la sua economia. Ursula von der Leyen lo ha ribadito ieri al Consiglio Europeo alla presenza di Joe Biden. Tradotto, gli exchange alla fine non si potranno sottrarre pena sanzioni e “ban” internazionali.

Il trend di fondo del Bitcoin

Quello che deve essere chiaro, dunque, è che non bisogna lasciarsi troppo prendere dalle notizie del momento e bisogna seguire il trend di fondo del bitcoin.

Ciascuno decide quanto debba essere lungo il periodo che intende prendere come riferimento. Gli investitori di lungo periodo acquistano per detenere anche 5 e più anni, gli investitori di medio periodo acquistano per tempi più brevi e comunque di anni.

Se l’obiettivo è, invece, quello di fare trading giornaliero o comunque di guadagnare denaro in brevissimo tempo, ebbene questo è il campo di chi fa day trading e servono competenze robuste o si perdono i capitali anche in un solo giorno con la criptovaluta bitcoin o le altre crypto.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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