Borse europee: prevista apertura positiva, mentre Asia chiude negativa su Omicron

Le borse europee dovrebbero aprire la settimana in positivo e questo nonostante la variante Omicron stia gettando nello sconforto e nella paura il mondo intero, con svariate nazioni che ora tendono a chiudersi e ad alzare barriere al confine.

Eppure l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) fa notare che la variante Delta resta la più diffusa al mondo. Tuttavia, la paura fa brutti scherzi e l’Asia lo ha dimostrato ancora una volta mentre in Italia era notte. La Borsa di Tokyo ha chiuso in negativo del -1,63%.

Il FTSE 100, il primo ad essere già attivo alla Borsa di Londra, è in effetti rimbalzato del +1,55% al momento della scrittura.

Tra non molto apriranno anche le altre borse europee, tuttavia la settimana è delicata e bisognerà vedere come reagiscono i mercati. Da più parti si è alzato un invito alla calma, poiché i fondamentali sono forti e la rotta è la crescita. Ci sono i vaccini e i farmaci per combattere il coronavirus, inoltre, rincorrere le varianti non rischia di fare il gioco di chi deve riempire le pagine dei quotidiani generalisti?

Come investitori bisognerebbe interrogarsi su quanta sostanza ci sia davvero in ciò che viene scritto. La visione è che si stia sopravvalutando la situazione. Anche Paolo Gentiloni, Commissario agli Affari economici dell’Ue lo ha detto di recente: no panico.

Tornando alle borse, anche lo US stock futures nell’overnight ha dato segnali di scalpitio. C’è voglia di tornare “ai prati verdi” e di abbandonare i “terreni aridi e rossi”.

Negli USA gli occhi sono puntati su venerdì, quando giungeranno i dati sull’occupazione. Il consenso vede una crescita solida dell’occupazione con 581 mila nuovi posti di lavoro creati negli Stati Uniti nel mese di novembre.

Borse asiatiche restano in rosso in attesa Borse europee

E mentre attendiamo a minuti l’apertura di tutte le altre borse europee, ecco che dall’Asia giungono i dati negativi del Nikkei che ha chiuso a -1,63%, ma anche la Borsa di Seoul ha chiuso in negativo con l’indice Kospi sceso del -1,47%.

Male anche la Borsa di Hong Kong che ha chiuso poco fa a -2,67% e male anche la Borsa di Shanghai con l’indice SSE a -0,56%. Negativa anche la Borsa di Sydney del -0,49%. Positiva invece la Borsa di Mumbai del +0,82%.

Ma a Macao è il gambling a contribuire al rosso di Hong Kong.

“Le azioni dei casinò di Macao sono crollate a seguito dell’arresto di 11 persone per presunti collegamenti con il gioco d’azzardo transfrontaliero e il riciclaggio di denaro. Sulla Borsa di Hong Kong, MGM China perde il -10%, Wynn Macau l’8% e Sands China il -5%. Meituan, che gestisce una delle più grandi piattaforme di consegna di cibo in Cina, perde oltre il -7% dopo che ha comunicato una perdita di circa 10 miliardi di yuan (1,39 miliardi di euro) per i tre mesi terminati il 30 settembre”, lo scrive Teleborsa.