Bloomberg svela coefficiente calcolo prezzo BTC entro 2021 e ETH

Da alcune ore il prezzo del bitcoin viaggia intorno ai 51.836 USD (+3,94%), facendo segnare un nuovo massimo di periodo dopo il forte scivolone dei mesi scorsi. Lo segue il prezzo di ether che viaggia a 3.930 USD (+1,5%) e prossimo ai 4 mila dollari.

In questa condizione di mercato si inserisce l’analisi di settembre di Bloomberg che ha pubblicato il suo crypto outlook mensile stimando il prezzo del BTC a 100 mila USD e il prezzo di ETH a 5 mila USD entro fine 2021.

Se per il prezzo di ETH la stima rischia di essere anche prudentemente sottostimata viste le quotazioni attuali, quella riservata al bitcoin appare essere più credibile e in linea con l’analisi condotta da molti altri analisti sin da inizio anno.

BTC a 100 mila e il coefficiente

Il secondo semestre 2021 del mercato delle criptovalute è per Bloomberg impostato su di un trend rialzista e, partendo da questa visione, i suoi analisti stimano un prezzo del bitcoin intorno ai 100 mila USD entro fine anno.

La loro analisi non trascura il fatto che l’intero comparto si trova in una fase di maturazione decisiva, con i detrattori che vedono in esso solo speculazione e pump & dump, mentre altri vedono l’inizio di una grande innovazione della moneta e della finanza.

Bloomberg protende per la seconda visione e crede che siamo solo nei primi giorni di una scoperta dei prezzi.

E cita che società di asset management come Fidelity e Franklin Templeton hanno investito una porzione dei loro AUM negli asset digitali, ampliando il portafoglio anche a questa classe di attivo.

Il coefficiente che svela il prezzo di BTC

Nel crypto outlook Bloomberg menziona un coefficiente di cui aveva già dato conto alcuni mesi fa, ma senza riportare quello per il 2021.

Cos’è questo coefficiente per il calcolo del valore di BTC entro fine anno? Dato 55 volte il prezzo dell’1 gennaio 2013 per l’ATH di quell’anno, e dato 15x di coefficiente per l’ATH del 2017, nel 2021 esso sarà 4x.

Questo scrive Bloomberg, indicando che rispetto al prezzo dell’1 gennaio 2021 dovremo attenderci BTC a quattro volte quella quotazione entro fine anno.

A seconda della piattaforma di riferimento, l’1 gennaio 2021 il valore di BTC lo troviamo intorno ai 29.388 USD. Moltiplicando la quotazione per 4, abbiamo come prezzo stimato 117.552 USD.

Si tratta ovviamente di una stima e non vi è certezza che effettivamente si raggiungerà quel prezzo. L’esercizio può essere replicato anche considerando i prezzi in euro.

ETH secondo Bloomberg

ETH è visto ancora come il punto di riferimento della finanza decentralizzata e, data l’elevata domanda di ether dovuta all’esplosione dei non fungible token (NFT), che si associa al burning di parte delle commissioni sulle transazioni della Ethereum Network avviato ad inizio agosto (London fork), Bloomberg prevede un prezzo in aumento.

Decrypt rende noto che dall’implementazione dell’EIP-1559 sono stati già bruciati 200 mila ETH che valgono 675 milioni di USD.

Ethereum Network non prevede un max supply e l’attività dei miner prosegue la produzione costante di nuovi ETH, tuttavia, l’elevata domanda a cui va ora addizionato il burning, sta riducendo la disponibilità della criptovaluta nonostante la produzione prosegue.