Beni di consumo di base, migliori azioni USA da comprare nel 2022

Per gli investitori nel mercato USA, presentiamo alcuni dei titoli azionari del settore beni di consumo di base che nel 2022 potrebbero aiutare nel mantenere il portafoglio finanziario attivo.

Le incertezze economiche sono alte e negli USA non è sicuro come i consumatori si comporteranno nei prossimi mesi, dal momento che lì l’inflazione è a livelli che non si vedevano dagli anni 1990.

Ad ogni modo, almeno tra novembre e dicembre si attende una forte spesa da parte degli statunitensi con una crescita tra il +8,5% e il +10,5% rispetto allo stesso periodo del 2020, scrive Kiplinger.

Va tenuto conto anche della maggiore resilienza dei beni di consumo di base rispetto alle vendite delle auto, ai ristoranti e ad altre categorie merceologiche. Si può rinunciare ad una cena al ristorante, ma non ai beni primari.

Ecco perché prendere in considerazione i produttori di beni di consumo primari può aiutare il portafoglio azionario anche nel 2022. Da considerare, inoltre, che tali società riconoscono ai propri azioni dei dividendi che in molti casi sono anche molto interessanti.

Beni di consumo di base, azioni USA da comprare nel 2022

Tra le prime società del settore beni di consumo di prima necessità da segnalare troviamo Albertsons Companies (ACI). Nonostante sia una piccola catena di supermercati, Albertsons ha messo a segno un +130% negli ultimi 12 mesi. La società ha assunto un nuovo chief financial officer esperto in e-commerce e digitalizzazione, probabilmente con l’obiettivo di ammodernare il business plan della società.

Diageo (DEO), per chi non la conoscesse è la società che commercializza i liquori Smirnoff vodka, Johnnie Walker, Captain Morgan. Il titolo ha perso quota nel corso del 2020 ed ha risentito della chiusura di pub, ristoranti, locali di ritrovo in generale. Ma dalla scorsa estate è in ripresa e potrebbe essere favorito dalla progressiva ripresa delle attività sociali al chiuso e all’aperto nel 2022.

Costco Wholesale (COST) è una delle catene di supermercati più importanti degli USA, come noto i supermercati non hanno mai chiuso nemmeno durante il periodo peggiore della pandemia quando tutti erano rintanati in casa. La società è cresciuta non solo durante la pandemia, ma negli ultimi 10 anni nonostante i margini di ricavo nella grande distribuzione si siano ridotti progressivamente.

BJ’s wholesale club holdings (BJ) è una catena della grande distribuzione che offre dai beni di prima necessità all’elettronica e anche carburante attraverso le sue stazioni di servizio collegate ai punti di vendita e non solo. La sua forza sta nel servizio di vendita fornito alle comunità locali.

Walmart (WMT) è probabilmente la catena di beni di consumo più nota degli Stati Uniti e del mondo, essendo presente con oltre 11 mila punti vendita in 27 nazioni. La società è una garanzia nel settore dei beni di consumo primari.

Celsius Holdings (CELH), invece, è una società che commercializza acque frizzanti aromatizzate senza zucchero e zero calorie insieme alla sua linea di bevande per le prestazioni sportive.

Tra le altre non dimentichiamo Coca-Cola (KO), ed anche Whole Earth Brands (FREE), società poco nota al grande pubblico ma che negli Stati Uniti commercializza con il marchio Equal il sostituto dello zucchero in tutti i ristoranti e le caffetterie.