Pubblicita'
Pubblicita'

Azioni Small Cap USA da comprare nel 2022: ecco quali

Da:
Fabio Carbone
Pubblicato: Jan 7, 2022, 07:36 UTC

Ecco le azioni Small Cap USA da comprare nel 2022 dopo un anno appena passato in cui non hanno performato bene.

Azioni Small Cap USA

In questo articolo:

Le azioni small cap USA nel 2021 non si sono comportate esattamente come quelle a grande capitalizzazione di mercato, ci si aspettava da loro una ripresa più robusta proprio come hanno fatto le seconde e invece così non è stato.

Per comprendere il divario tra le azioni small cap statunitensi e quelle a maggiore capitalizzazione di mercato, basterà mettere a confronto il total return di due indici significativi.

L’indice S&P 500, che rappresenta le 500 maggiori società per market cap negli USA, ha generato un ritorno del 28,7% nel 2021 (apprezzamento più dividendo).

L’indice Russell 2000 che rappresenta le small cap statunitensi, ha ottenuto un total return del 14,8%, spiega Kiplinger. Questo significa che le piccole società quotate in borsa si sono tenute su livelli storici e non li hanno superati come invece hanno fatto i titoli azionari a maggiore capitalizzazione.

Vi è stata quindi una concentrazione delle masse monetarie più sui grandi titoli che sui titoli minori.

Le small cap hanno probabilmente risentito di tutti i fattori negativi che hanno tenuto banco negli ultimi due anni: pandemia, inflazione, catena di approvvigionamento, aumento dei tassi di interesse.

Cosa accadrà alle azioni small cap USA nel corso del 2022? Secondo gli analisti potrebbero sovraperformare, proprio perché sono state meno considerate dagli investitori i quali si sono concentrati sui titoli più grandi.

Ma in questo anno di volatilità e take profit, è possibile che gli investitori possano reinvestire proprio nelle piccole dove troveranno maggiore margine di crescita.

Secondo la stratega azionaria della Bank of America Corporation (BofA), Jill Carey Hall, le azioni small cap USA potrebbero offrire rendimenti a una cifra per i prossimi 10 anni se aggiunte adesso al portafoglio, come riporta Kiplinger.

Viene anche fatto notare che le small cap hanno prezzi di accesso più abbordabili delle large cap, per questo motivo offrono anche una maggiore possibilità di diversificare i propri fondi.

Ed ecco alcune azioni small cap USA che potrebbero dare buoni risultati nel corso del 2022 ed anche su un orizzonte ben più ampio.

Azioni Small Cap USA da compare nel 2022

Troviamo tra questi titoli alcune che operano nel campo della ricerca medica, come Global Blood Therapeutics (GBT). L’azienda è specializzata nel trattamento di malattie del sangue rare.

Varonis Systems (VRNS) è una società specializzata nella sicurezza dei dati e nell’analisi del software. Il titolo non ha performato bene lo scorso anno.

Proseguendo troviamo Apellis Pharmaceuticals (APLS) altra società specializzata nello sviluppo di farmaci dedicati alle malattie rare.

Restando nel settore della scienza medica, ecco Axsome Therapeutics (AXSM) che produce farmaci per l’Alzheimer e cure per l’emicrania e narcolessia. Il titolo ha perso oltre metà del suo valore nel 2021.

Fate Therapeutics (FATE) sviluppa terapie farmacologiche di tipo immuno-oncologiche. A causa della concentrazione della ricerca e dell’attenzione sulla pandemia, il titolo ha perduto oltre il 50% del suo valore.

Sunnova Energy International (NOVA) ci porta nel campo del fotovoltaico. La società è impegnata in particolare nell’installazione di impianti residenziali. Anche qui lo sconto sul titolo è elevato al momento.

Coursera (COUR) ci catapulta nel mondo dei corsi online. La società si è quotata in Borsa appena a marzo 2021 e non ha ottenuto un grande successo di acquisti perché giunta forse in ritardo rispetto all’hype del 2020. Potrebbe essere premiata sul lungo periodo.

Chiudiamo ritornando nel settore delle terapie mediche, con Karuna Therapeutics (KRTX) che si occupa di terapie farmacologiche per il trattamento della schizofrenia delle psicosi e delle demenze. Il titolo ha mantenuto un andamento positivo nell’ultimo anno, ma non è cresciuto in modo sorprendente.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'