Tradotto con IA
I future sulle azioni hanno indicato un aumento all’inizio di venerdì, mentre l’S&P 500 mirava ad estendere il suo rally a una quinta seduta. La ripresa è stata alimentata dal calo delle preoccupazioni commerciali dopo che USA e Cina hanno concordato una tregua tariffaria temporanea di 90 giorni, offrendo agli operatori un rally di sollievo che ha sollevato i principali indici questa settimana.
I future sull’S&P 500 sono saliti dello 0,2%, mentre i future sul Nasdaq-100 hanno registrato un guadagno simile. I future sul Dow Jones Industrial Average sono aumentati di 111 punti, ovvero dello 0,3%.
Il sentimento degli investitori è notevolmente migliorato a seguito dei segnali che le tensioni commerciali globali potrebbero stabilizzarsi, almeno nel breve termine. L’S&P 500 ha guadagnato il 4,5% nella settimana, mentre il Nasdaq Composite è aumentato di oltre il 6%. Anche il Dow ha registrato un incremento del 2,6%. I guadagni di giovedì sono arrivati nonostante i rapporti sugli utili misti e le continue preoccupazioni relative ai costi derivanti dalle tariffe.
I mercati hanno reagito positivamente anche ai dati sull’inflazione che hanno mostrato un ulteriore allentamento delle pressioni sui prezzi. I prezzi alla produzione sono diminuiti dello 0,5% ad aprile, a seguito di una rilevazione dell’indice dei prezzi al consumo all’inizio della settimana che aveva registrato un aumento annuo del 2,3% — il tasso più basso dal febbraio 2021.
Queste cifre hanno rafforzato le speranze che l’inflazione possa attenuarsi senza ulteriori inasprimenti monetari, una considerazione chiave per i rialzisti azionari che si posizionano in vista della riunione della Fed del prossimo mese.
Nonostante l’ottimismo a breve termine, non tutti i segnali di mercato sono rassicuranti. Walmart ha avvertito che potrebbe aumentare i prezzi entro la fine del mese a causa dei costi legati alle tariffe, suggerendo che le pressioni sottostanti dello scontro USA-Cina rimangono.
Secondo Callie Cox di Ritholtz Wealth Management, “C’è un sottofondo di ansia”, anche se i mercati stanno temporaneamente trascurando tali rischi in favore di un rally guidato dalla tecnologia. Queste preoccupazioni persistenti potrebbero pesare sul sentimento se emergessero ulteriori avvisi aziendali.
Con la pressione inflazionistica ridotta e un temporaneo allentamento delle tensioni commerciali, le previsioni a breve termine restano rialziste con cautela. Tuttavia, gli avvertimenti da parte delle aziende e le previsioni future deludenti da nomi chiave della tecnologia suggeriscono possibili venti contrari.
Gli operatori dovrebbero monitorare da vicino i prossimi indicatori economici e la volatilità legata alla scadenza delle opzioni per valutare la sostenibilità dell’attuale rally.
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James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.