Tradotto con IA
Solana (SOL) sta registrando performance inferiori rispetto al token nativo di Ethereum, Ether (ETH), durante l’attuale boom del mercato cripto.
L’indicatore SOL/ETH, ampiamente monitorato e che misura la performance di Solana in termini di Ether, è sceso a 0,054 ETH il 10 luglio, raggiungendo il livello più basso in cinque mesi. In altre parole, gli operatori hanno preferito acquistare Ether anziché Solana, mentre il prezzo di Bitcoin (BTC) ha raggiunto un nuovo massimo storico di 117.000 USD.
Solana è sotto pressione rispetto a Ethereum mentre sul grafico giornaliero si sta delineando un classico pattern di flag ribassista.
Il setup si è formato dopo che il cambio SOL/ETH è sceso bruscamente da circa 0,0665 a 0,0565 ETH all’inizio di giugno, creando quel che si definisce un flagpole. Successivamente, si è assistito a una debole ripresa all’interno di un canale ascendente, configurando una tipica flag ribassista, spesso interpretata come una pausa prima della successiva discesa.
A partire dal 10 luglio, la coppia ha romso in maniera decisiva al di sotto della linea di tendenza inferiore della flag, vicina a 0,0575 ETH. La rottura al ribasso, unita a un calo dei volumi giornalieri e a un indice di forza relativa (RSI) che si avvicina a livelli di ipervenduto, indica un rinnovato momentum ribassista.
Tecnicamente, l’altezza della flag proiettata dal livello di rottura pone il prossimo target ribassista vicino a 0,0475 ETH. Questo livello si allinea strettamente con un supporto storico intorno a 0,0494 ETH, convalidando ulteriormente la potenziale mossa.
Sia la media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni che quella a 200 giorni sono in discesa e attualmente fungono da resistenza dinamica, confermando il trend ribassista complessivo.
In altre parole, se gli operatori rialzisti non riconquistano rapidamente i livelli chiave di resistenza, SOL potrebbe indebolirsi ulteriormente del 10–15% rispetto a ETH nei prossimi giorni.
La coppia SOL/USD sembra essere in fase di recupero, oscillando all’interno di un canale ascendente che storicamente ha fornito zone di supporto e resistenza per l’azione dei prezzi.
Al 10 luglio, SOL viene scambiato intorno a 164 USD, in aumento di oltre l’8% nell’ultima sessione. La ripresa segue un test riuscito della linea di tendenza inferiore del canale e il recupero della EMA a 200 giorni (circa 142,78 USD), che ora funge da supporto dinamico.
La struttura suggerisce una potenziale continuazione verso il limite superiore del canale, attualmente vicino a 223 USD. Curiosamente, questo livello si allinea anche con il ritracciamento di Fibonacci 0,786 che va da un massimo oscillante di 257,68 USD a un minimo di 96,20 USD, aggiungendo ulteriore confluenza al target rialzista.
Il momentum è in aumento, con l’RSI che supera il valore di 50 e la EMA a 50 giorni che inverte la tendenza verso l’alto. Se la pressione d’acquisto si mantiene, SOL potrebbe puntare successivamente al livello di 223 USD, con un potenziale rialzo di quasi il 36% rispetto ai prezzi attuali.
Una rottura al di sopra dei 223 USD aprirebbe la strada a un ritracciamento completo verso il massimo di 257 USD. Tuttavia, il mancato superamento di questa zona di resistenza potrebbe innescare un pullback verso la linea mediana del canale o addirittura un ritorno all’intervallo di supporto tra 145 e 150 USD.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.