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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI Sempre Piatto, Gas Riconquista i 4,5$

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Nov 20, 2025, 07:23 GMT+00:00

Nulla di nuovo per il prezzo del petrolio greggio WTI, ancora piatto, mentre il gas naturale ha riconquistato i 4,5 dollari.

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Il prezzo del petrolio greggio WTI non fa nulla per distanziarsi dall’area laterale già abbondantemente descritta nelle nostre analisi e ancora una volta arretra dopo essersi avvicinato ai 60 dollari al barile.

Allo stato attuale, le previsioni giornaliere non possono tracciare una rotta ben decisa e si limitano invece a ricordare i livelli tecnici di maggior rilievo. Infatti, è trascorso un mese dall’ultimo movimento di rilievo: sin dal 23 Ottobre, la commodity rimane piatta e francamente piuttosto priva di stimoli per analisti e investitori.

Si mostra ben più frizzante il gas naturale, le cui quotazioni hanno ripreso la resistenza intermedia di 4,50 dollari dopo l’ultimo calo. L’obiettivo rialzista attuale coincide con i recenti massimi relativi poco sotto quota 4,70.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 59,39 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 4,526 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Poco da aggiungere per il petrolio greggio rispetto alle ultime analisi. Il WTI rimane intrappolato in una fase laterale, con prezzi compressi tra 58,5 e 61,5 dollari. La struttura tecnica mostra equilibrio tra pressioni ribassiste e tentativi di rimbalzo, senza breakout direzionali significativi.

Questo corridoio laterale è diventato un campo di battaglia tra compratori e venditori, con il prezzo che oscilla senza direzionalità netta. Solo un ritorno sopra la resistenza a 62 dollari al barile potrà suggerire la fine dell’impasse attuale per il petrolio texano.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Quanto al gas naturale, il recupero della resistenza a 4,50 dollari rappresenta un segnale di rinnovata forza del mercato, capace di riattivare la spinta rialzista dopo una fase di consolidamento. Questo livello, più volte testato in passato, assume ora il ruolo di supporto dinamico, e la sua tenuta sarà determinante per valutare la sostenibilità del movimento in corso.

Dal livello attuale di 4,50 dollari, il primo allungo tecnico potrebbe condurre i prezzi verso l’area di 4,62 dollari, corrispondente a un obiettivo intermedio e punto di verifica della pressione degli acquirenti. Un ulteriore superamento aprirebbe spazio verso i 4,68 dollari, in prossimità del massimo relativo più recente, dove si concentrano ordini di vendita e prese di profitto.

Un eventuale superamento di quest’ultimo target potrebbe avvicinare finalmente il gas naturale all’obiettivo principale successivo di 4,80 dollari.

Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

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