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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Segnali di Ripresa per Entrambe le Commodities

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Nov 19, 2025, 08:07 GMT+00:00

Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano sui 60,50 dollari al barile e il gas naturale riprende quota dopo gli ultimi cali, avvicinandosi a quota 4,40 dollari.

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Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano sopra i 60 dollari al barile e verso la resistenza intermedia di 60,50 dollari al barile. Le quotazioni rimangono comunque stabili all’interno della ben nota fascia laterale che va dai 59 ai 62 dollari al barile; in particolare, si evidenzia a 62 dollari la resistenza principale di breve termine.

Il gas naturale, invece, è riuscito a frenare il suo spontaneo arretramento causato dopo il test di nuovi massimi relativi. I supporti a 4,38 e 4,35 potranno riuscire a limitare ulteriori arretramenti.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI passa di mano a 60,44 dollari al barile e il gas naturale segna 4,394 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI si mantiene ancora privo di una spiccata direzionalità e il prezzo continua a rispettare entrambe le linee di tendenza: i minimi crescenti stanno costruendo un supporto vicino a $59.20, mentre i massimi decrescenti stanno limitando lo slancio intorno a $61.40.

Dal punto di vista della pressione di mercato, il WTI rimane al di sotto della media mobile esponenziale a 200 giorni e di quella a 50 giorni (quest’ultima a 60,96 dollari). Il raggiungimento del secondo dei due indicatori permetterebbe al prezzo del petrolio greggio un allungo verso le resistenze intermedie di 61,20/61,50 dollari al barile.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Gli arretramenti del gas naturale sono stati interrotti sul target di supporto intermedio a 4,245 e le quotazioni hanno immediatamente ripreso la strada dei 4,30 dollari. Il calo in cinque giorni resta pesante, pari al -4,55%, e le previsioni di breve termine devono farsi più caute.

Nonostante ciò, ritengo plausibile un recupero della resistenza a 4,40 dollari già nelle prossime ore, con prospettive per future estensioni tra i 4,42 e i 4,48 dollari.

I massimi relativi segnati vicino ai 4,70 dollari rimarranno al momento in ombra, in attesa di nuovi e più nitidi segnali rialzisti.

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Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

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