Tradotto con IA
Indice del Dollaro USA sta perdendo terreno mentre i trader si concentrano sui dati sull’inflazione. Il tasso d’inflazione è aumentato dal 2,3% ad aprile al 2,4% a maggio, rispetto alle previsioni degli analisti pari al 2,5%. Il tasso d’inflazione core è rimasto invariato al 2,8%, mentre gli analisti si aspettavano un aumento al 2,9%.
Se l’Indice del Dollaro USA si stabilizzerà al di sotto del livello di 98,50, si muoverà verso il supporto, situato nella fascia 98,00 – 98,20.
EUR/USD è in salita mentre i trader reagiscono ai dati sull’inflazione statunitense. Attualmente, EUR/USD sta cercando di stabilizzarsi al di sopra del livello di 1,1500.
Se questo tentativo avrà successo, EUR/USD si muoverà verso la resistenza, situata nella fascia 1,1555 – 1,1570.
GBP/USD rimbalza dai minimi recenti mentre i trader si focalizzano sulla debolezza generale della valuta americana. L’RSI rimane in territorio moderato e c’è ancora margine per un aumento della dinamica nel breve termine.
Un’azione sopra il livello di 1,3550 aprirà la strada al test della resistenza situata tra 1,3620 e 1,3640.
USD/CAD continua i suoi tentativi di stabilizzarsi al di sotto del supporto tra 1,3650 e 1,3665, mentre i trader si concentrano sul forte rally nei mercati del petrolio.
Se USD/CAD riuscirà a stabilizzarsi al di sotto del livello di 1,3650, si muoverà verso il successivo supporto situato tra 1,3575 e 1,3590.
USD/JPY si è allontanato dai massimi recenti poiché i trader hanno reagito al calo dei rendimenti dei Treasury, innescato dai dati sull’inflazione statunitense. Il rendimento dei Treasury a 2 anni si è avvicinato al livello di 3,95%, mentre quello dei Treasury a 10 anni si è stabilizzato intorno al 4,45%.
Un test positivo del supporto più vicino, situato tra 143,50 e 144,00, aprirà la strada al test del successivo supporto tra 140,00 e 140,50.
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Vladimir è un trader indipendente con oltre 18 anni di esperienza nei mercati finanziari. La sua esperienza copre una vasta gamma di strumenti come azioni, futures, forex, indici e materie prime, prevedendo sia i movimenti di mercato a lungo termine che quelli a breve termine.