Euro Dollaro (EUR/USD), Previsioni: Scenari e Prospettive in Vista della Conferenza Stampa FED

Il cambio euro dollaro tenta ancora una stabilizzazione sopra quota 1,1620, dopo essersi spinto fino alla resistenza intermedia di 1,1650. Al momento, i diversi dati macroeconomici pubblicati nel corso della settimana stanno esercitando pressioni divergenti, mantenendo il cross in una condizione di impasse tecnica compresa proprio tra questi due livelli.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente 1,1632, in calo del -0,16%.

Previsioni sul cambio euro dollaro

L’attenzione dei mercati è ora rivolta alla riunione di politica monetaria della Federal Reserve, da cui ci si attende un taglio dei tassi di 25 punti base, già ampiamente prezzato dagli operatori.

Tuttavia, sarà il tono adottato dal presidente Jerome Powell in conferenza stampa a determinare la direzione del cambio: un approccio particolarmente accomodante, con riferimenti a un possibile indebolimento del mercato del lavoro e all’inflazione sotto le attese, potrebbe pesare ulteriormente sul dollaro USA, favorendo un rialzo dell’EUR/USD.

Al contrario, una comunicazione più prudente, che escluda ulteriori misure espansive a causa dei rischi di un’accelerazione dell’inflazione, potrebbe rafforzare il biglietto verde e riportare pressione sul cambio.

In sintesi, come spesso accade in questi contesti, non sarà tanto la decisione sui tassi (già scontata) a muovere il mercato, quanto gli indizi sulle prossime mosse della Fed.

Sul fronte tecnico, il cambio euro/dollaro si muove attorno a quota 1,1630, in una fase di equilibrio precario tra supporto e resistenza. La zona compresa tra 1,1620 e 1,1650 rappresenta un’area di congestione tecnica, dove i prezzi stanno cercando una direzione. Se il cambio riuscisse a superare con decisione 1,1650, potrebbe aprirsi uno spazio di rialzo verso 1,1685 e oltre.

Al contrario, una rottura sotto 1,1620 aumenterebbe il rischio di una discesa verso 1,1585 e 1,1530. Al momento, gli indicatori tecnici non segnalano una chiara inversione, e il mercato resta in attesa di nuovi impulsi, soprattutto dalla conferenza stampa della Fed, che potrebbe orientare il sentiment sul dollaro.

Il calendario economico di oggi

Il calendario economico di oggi vede protagonista proprio la Fed, con la sua decisione sul tasso di interesse e la conseguente conferenza stampa, su cui si concentrerà l’attenzione di investitori e analisti.

Prima di questo evento, attenzione alla bilancia commerciale di beni preliminari, sempre negli USA. Nessun dato di rilievo, invece, dall’Eurozona.

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