La posizione accomodante della BCE ha avvantaggiato il biglietto verde rispetto all’euro, ma i deludenti macro-dati arrivati dagli Stati Uniti hanno impedito alla coppia di ottenere un breakout a favore del dollaro.
La coppia EUR/USD è ancora scambiata nell’intervallo di gamma dato che la coppia non è riuscita a ottenere un break nonostante un calendario economico decisamente vivace. I dati europei e statunitensi hanno dato risultati eterogenei nei principali aggiornamenti dei dati macro giornalieri. Altri verbali della BCE relativi a gennaio hanno riconfermato la posizione accomodante della banca centrale nei procedimenti futuri; tuttavia, durante il suo discorso seguente alla pubblicazione dei verbali della BCE, Peter Praet ha detto che, anche se il recente risultato dei dati macro corrisponde alle aspettative, il rialzo in corso è influenzato da condizioni di mercato incerte, quindi la banca centrale impiegherà più tempo per fare chiarezza prima di prendere decisioni importanti. Dal report si evince che i membri della commissione ammettono che la crescita a breve termine sarà probabilmente debole, ma che ci saranno altre variabili da prendere in considerazione per valutare l’impatto del rallentamento economico su un orizzonte temporale a medio termine.
Gli occhi sono puntati sul dibattito in merito ai piani di rifinanziamento a lungo termine della BCE (TLTRO), dal quale è emerso che probabilmente la BCE affronterà la questione con solerzia, anche se, a causa dell’incertezza sui mercati provocata dai progressi della Brexit, i negoziati commerciali sino-statunitensi e la minaccia di dazi doganali nel settore automobilistico da parte degli Stati Uniti, è improbabile che la BCE dia il via alle procedure TLTRO nell’immediato. Dato che sia sui negoziati commerciali USA-Cina che sulla Brexit sarà fatta chiarezza entro la fine del mese di marzo, è improbabile che la BCE dia il via alla procedura prima di questa data. La posizione accomodante della BCE ha avvantaggiato il biglietto verde rispetto all’euro, ma i deludenti macro-dati arrivati dagli Stati Uniti hanno impedito alla coppia di ottenere un breakout a favore del dollaro. Durante la stesura di questo articolo, la coppia EUR/USD è scambiata a 1,1338 ed è quindi in rialzo giornaliero di 0.04%.
Durante le ore del mercato asiatico, la coppia ha avuto una price action vincolata al di sotto della maniglia a 1,13 man mano che il dollaro cresceva sull’euro. Andando avanti, è probabile che in giornata la coppia continui ad avere un andamento di gamma; la sessione di trading settimanale è in chiusura e non ci sono news importanti che possano fornire una direzione, una rotta. Gli investitori attendono gli aggiornamenti dei dati macro del calendario americano ed europeo per carpire qualche opportunità di profitto a breve termine durante la sessione odierna. Nel mercato europeo verrà pubblicato il PIL tedesco e gli indici IFO, l’indice Business Expectations & Current Assessment Data e l’indice CPI dell’eurozona, mentre il mercato statunitense non dispone di aggiornamenti macroeconomici. Durante il mercato statunitense, tuttavia, ci saranno gli interventi del presidente della BCE Mario Draghi e del membro del FOMC Clarida, che potrebbero aumentare la volatilità del mercato nel breve termine.
Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.