Mentre i fondamentali propendono sostanzialmente verso il basso per l’EURO, venerdì la coppia ha chiuso positivamente e ha continuato a muoversi positivamente nelle ore del mercato Asia-Pacifico a causa della debolezza del dollaro USA nel mercato generale
La coppia EURUSD venerdì scorso ha visto un brusco calo nelle ore del mercato europeo e ha toccato i minimi da più di un mese, mentre i fattori ribassisti si sono accumulati uno dopo l’altro nel mercato generale. I dati sulla bilancia commerciale peggiori del previsto sono stati il fattore scatenante dell’azione ribassista, maa l’euro ha preso un duro colpo a causa dei commenti del membro del Consiglio della Banca Centrale Europea, Benoit Coeure, parole fortemente in contrasto con le opinioni espresse da altri membri all’inizio della scorsa settimana. La Coeure della BCE ha sottolineato l’impatto della guerra commerciale sull’economia europea e il significativo rallentamento dell’attività economica nell’area dell’euro, insieme al piano della banca centrale di avviare una nuova operazione mirata di rifinanziamento a lungo termine (TLTRO); ciò ha portato la coppia verso i minimi plurimensili e a stabilirsi a 1,1233, dopo di che il mercato ha visto un rimbalzo.
Mentre i fondamentali propendono sostanzialmente verso il basso per l’EURO, venerdì la coppia ha chiuso positivamente e ha continuato a muoversi positivamente nelle ore del mercato Asia-Pacifico a causa della debolezza del dollaro USA nel mercato generale. Mentre il dollaro USA ha dato segnali positivi nell’arco della giornata, si è indebolito durante le ore di mercato americane a causa delle notizie e della spinta generata dai dati macroeconomici. L’uscita dei dati di venerdì dagli Stati Uniti ha visto una diminuzione della produzione industriale dello 0,6%, mentre l’utilizzo della capacità è sceso al 78,2% per il mese di gennaio. Questo, insieme alla notizia che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato un’emergenza nazionale per deviare i fondi del governo verso la costruzione di un muro di confine tra Stati Uniti e Messico, venerdì ha inferto al dollaro un duro colpo ribassista trascinandolo verso il basso.
Dato il fatto che il mercato statunitense è chiuso oggi a causa delle celebrazioni per il Giorno dei Presidenti, il dollaro americano rimane complessivamente accomodante e questo ne influenza l’azione positiva. Al momento della stesura di questo articolo, la coppia EURUSD viene scambiata a 1,1311, in rialzo dello 0,16%. Sul fronte dei dati in uscita, oggi il calendario macroeconomico è privo di dati da Stati Uniti ed Europa. Si prevede che l’andamento dei prezzi da qui in avanti sarà legata nell’arco della giornata, con spunti dai titoli e un sentimento ampio che circonda il dollaro USA influenzando il pregiudizio direzionale. Guardando da un punto di vista tecnico, il percorso con meno resistenza è quello al rialzo. Il supporto e la resistenza previsti rispettivamente sono a 1,1300, 1,1265, 1,1230 e 1,1325, 1,1351, 1,1409.
Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.