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EUR/USD: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – L’Euro recupera grazie alla debolezza del dollaro dopo gli aggiornamenti FOMC

Da:
Colin First
Pubblicato: Mar 21, 2019, 08:16 UTC

I rendimenti del Tesoro statunitense a lungo termine sono scesi fino a toccare i nuovi minimi annuali, provocando una contrazione dello spread tra i rendimenti dei titoli di stato statunitensi e tedeschi, a favore della valuta comune

EUR/USD: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – L’Euro recupera grazie alla debolezza del dollaro dopo gli aggiornamenti FOMC

La coppia ha goduto di un trend positivo nel corso delle ultime due sessioni di trading, ma le incertezze che aleggiano sulla Brexit e la cautela in vista della politica futura della Fed statunitense avevano frenato i rialzi, almeno fino a ieri. Nonostante l’approccio prudente da parte degli investitori, prima degli aggiornamenti FOMC l’euro ha avuto una costante tendenza al rialzo nei pressi della maniglia a metà 1,13. La coppia ha avuto una forte spinta verso l’alto dopo le delibere della Fed, di natura accomodante e ben in linea con le aspettative del mercato: la Fed ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita per l’anno a venire, facendo intuire che non sarebbero previsti piani di rialzo dei tassi.

Il dollaro americano messo sotto pressione dall’aggiornamento del FOMC 

Durante la conferenza stampa post-FOMC, Powell ha dichiarato che le scelte attuali si basano sull’impatto delle questioni geopolitiche nell’economia statunitense, precisando che i federali potrebbero decidere di alzare o tagliare i tassi d’interesse a causa del rallentamento delle economie europee e cinesi e dei procedimenti Brexit. I dati macroeconomici americani danno segnali precisi alla Fed se consideriamo i piani di rialzo dei tassi; è probabile che ulteriori decisioni dipendano di futuri aggiornamenti degli stessi. La coppia ha quindi subito una brusca impennata dalla maniglia a metà 1,13 fino alla maniglia a metà 1,14 dove la price action si è consolidata. Durante la stesura di questo articolo, la coppia EUR/USD si attesta a 1,1423 (+0,09% sul giorno).

In seguito all’aggiornamento accomodante della Fed, i rendimenti del tesoro statunitense a lungo termine sono scesi fino a toccare i nuovi minimi annuali; questo ha provocato una contrazione dello spread tra i rendimenti dei titoli di stato statunitensi e tedeschi, a favore della valuta comune. L’euro, quindi, potrebbe godere di una price action positiva per il resto della giornata, pur dovendo affrontare una forte resistenza al rialzo nei pressi della maniglia a metà 1,14 al crescere della pressione causata dai problemi della Brexit, che limitano ulteriori rialzi.

Guardando in avanti, gli investitori attendono gli aggiornamenti dei dati macroeconomici per cogliere eventuali opportunità di profitto a breve termine. Il supporto e la resistenza previsti per la coppia sono, rispettivamente, a 1,1409, 1,1375, 1,1330 e a 1,1460, 1,1495, 1,1520.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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